Docenti e ATA precari: “Chiediamo il pagamento degli stipendi”. Il Ministero: “Emissione speciale entro febbraio” [VIDEO]

Docenti e ATA hanno dato vita a un sit-in organizzato dalla FLC CGIL il 13 febbraio 2023, davanti al Ministero dell’Istruzione, per sollevare una questione urgente: i ritardi nei pagamenti dei supplenti coinvolti nei progetti del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) e di Agenda Sud.
La manifestazione ha visto la partecipazione attiva dei lavoratori, uniti sotto le bandiere della FLC CGIL, per far luce su una problematica che perdura da mesi, con alcuni docenti in attesa della retribuzione da ottobre 2023.
L’incontro con Jacopo Greco, Capo Dipartimento delle Risorse umane e finanziarie, ha portato a delle rassicurazioni significative: è stata promessa un’imminente liquidazione dei compensi attraverso un’emissione speciale, concordata con il Ministero dell’Economia e Finanze, prevista al più tardi entro febbraio.
Durante la protesta, la delegazione della FLC CGIL ha avanzato ulteriori richieste, tra cui la proroga dei contratti per PNRR e Agenda Sud dei collaboratori scolastici, in scadenza il 15 aprile per mancanza di risorse, e la soluzione definitiva dei ritardi nei pagamenti a tutti i lavoratori a tempo determinato del settore scolastico.
Testimonianze dirette da parte di tre supplenti, Paola, Umberto e Marina, hanno evidenziato la gravità della situazione. Parlano di ritardi nei pagamenti che mettono a rischio la loro capacità di sostenere le spese quotidiane e di recarsi al lavoro, sottolineando come, nonostante le qualificazioni e l’impegno, si trovino a fronteggiare una condizione di incertezza finanziaria insostenibile.
In particolare il caso di Marina, collaboratrice scolastica assunta con contratto PNRR e ancora in attesa del primo stipendio a cinque mesi dall’assunzione, evidenzia la disperazione di molti lavoratori che, nonostante la proroga dei contratti fino al 15 aprile, si trovano senza una fonte di reddito.