Sisma. La regione Abruzzo ai sindaci: subito verifiche di vulnerabilità nelle scuole
Un invito a mantenere attivo l’esercizio scolastico e a predisporre, subito, un piano rigoroso di controlli e di verifiche di resistenza e di vulnerabilità.
Questa la richiesta che il presidente della Regione Abruzzo, Luciano D’Alfonso, ha rivolto ai sindaci dei comuni teramani convocati a Teramo per una esame della situazione del patrimonio edilizio scolastico, all’indomani dell’allarme lanciato il 20 gennaio scorso dalla Commissione Grandi Rischi.
I sindaci hanno chiesto di conoscere dalle fonti istituzionali nazionali quale dovrà essere l’indice minimo di vulnerabilità al di sopra del quale ogni edificio scolastico potrà dirsi sicuro, in modo da avere un quadro univoco del patrimonio edilizio che non lasci spazi ad interpretazioni soggettive. I sindaci hanno inoltre chiesto di svincolare dal Patto di Stabilità le somme che saranno utilizzate per gli eventuali interventi sulle scuole.
I sindaci sono stati invitatti dalla regione a predisporre in tempi rapidi i rispettivi piani di protezione civile in modo da non farsi trovare impreparati in qualsivoglia evento calamitoso che in futuro dovesse aver luogo.