Sicurezza stradale, Valditara: “Bisogna partire dalle scuole per educare a un comportamento responsabile sulle strade”
“La nostra scuola è scuola costituzionale perchè mette al centro la persona. E il rispetto della persona passa dal rispetto delle regole per rispettare la civile convivenza”.
Lo ha detto il Ministro dell’Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara, intervenuto al convegno “Sicurezza stradale e mobilità sostenibile” alla Camera.
“Come Ministero – spiega Valditara – ci siamo mossi lavorando su quella legge delega che ha introdotto alcune innovazioni. E ho fortemente voluto che la frequenza ai corsi di educazione stradale desse qualche risultato concreto“.
“Bisogna fare dei corsi per coinvolgere i giovani. E abbiamo dato 2 punti aggiuntivi al momento del rilascio della patente“, aggiunge.
“Chi è causa di un incidente che ha provocato la morte di una persona. Non solo arreca un dolore enorme ai famigliari di quella persona ma si porta un dolore a se stesso che si porta tutta la vita. E poi c’è anche il codice penale, perchè così ci si rovina la vita“, continua il Ministro.
“Poi c’é il tema dei ragazzi che si fanno loro stessi educatori e testimoni, che scambiano le loro esperienze e valutazioni, poi l’inserimento dell’educazione stradale nell’educazione civica, la divulgazione di filmati espliciti, perché bisogna che ci si renda conto di quello che è il dramma, davanti a immagini crude“, continua.
E ancora: “L’inserimento dell’educazione stradale nell’educazione civica, tra poco usciranno le linee guida per l’educazione alla cittadinanza“.
“Dobbiamo partire dalle scuole per educare ad un comportamento responsabile nelle strade. Perchè non c’è libertà senza responsabilità“, ha concluso Valditara.
