Sicurezza Informatica ed Uso Consapevole delle TIC, PUA (Politica di Uso Accettabile): scarica integrazione al Regolamento di Istituto

Negli ultimi anni moltissimi istituti scolastici hanno svolto una crescente azione mirata a far crescere l’uso delle tecnologie informatiche nella didattica e nell’organizzazione generale della scuola. È ormai normale che a scuola ci si connetta al vasto mondo di Internet sia per svolgere significative esperienze formative, sia per condurre in modo più efficiente le funzioni amministrative. Via Internet si può facilmente fare ricerca, comunicare, documentare i propri elaborati attraverso la pubblicazione dei lavori realizzati in classe mettendo in comune tali esperienze nel Web. Altrettanto facilmente la Pubblica Amministrazione interconnette i suoi Uffici centrali e periferici attraverso la rete.
Internet fonte di rischi
Nello stesso tempo – si legge nel documento PUA (Politica di Uso Accettabile) elaborato Liceo Scientifico, Classico e delle Scienze Umane Opz. Economico-Sociale “Galileo Galilei” di Macomer (NU) – non si può ignorare che Internet è anche una potenziale fonte di rischi, tanto più rilevanti quanto meno è diffusa una cultura relativa ai modi legittimi di usarla e alla consapevolezza delle funzioni che la Rete rende possibili. Stesso discorso deve oggi essere fatto per il complesso sistema di computer in rete presenti nella scuola, sia riguardo ai tradizionali laboratori, sia riguardo agli uffici amministrativi e più in generale alle aule singole o specifiche predisposte per il collegamento interno ed esterno.
L’importanza delle linee guida
Le linee guida riportate nel documento PUA (Politica di Uso Accettabile) elaborato Liceo Scientifico, Classico e delle Scienze Umane Opzione Economico-Sociale “Galileo Galilei” di Macomer (NU) diretto brillantemente dal dirigente scolastico Prof.ssa Gavina Cappai – intendono dare un impulso allo sviluppo di una cultura d’uso corretto e consapevole di Internet, sia tramite il richiamo a norme vigenti, sia con l’indicazione di prassi opportune per un uso sempre più professionale da parte di tutto il personale. Le linee guida proposte, per esempio, dal Liceo “Galileo Galilei” di Macomer (NU), fanno riferimento a un uso generale delle infrastrutture di rete. Il regolamento non va riferito solo ai pericoli presenti in Internet, ma anche alla rete interna dell’Istituto, il cui uso improprio può generare problemi da un punto di vista didattico, difficoltà di uso delle macchine, fino al blocco delle stesse, comportando un danno funzionale ed anche economico.
Le conseguenze civili e penali
Inoltre, poiché non è sempre chiaro quali siano le responsabilità in caso di conseguenze civili e penali, che comunque esistono, derivanti dall’uso improprio delle TIC, è importante e prioritario definire all’interno delle istituzioni scolastiche delle regole chiare che pongano le basi per lavorare serenamente, sicuri di aver messo in atto quanto possibile in chiave di prevenzione, ma soprattutto per usare in modo efficiente e didatticamente costruttivo le suddette tecnologie. Il regolamento deve essere inteso non come un semplice divieto nato da generici timori, ma come stimolo ad un uso consapevole e critico delle tecnologie informatiche, con la dovuta competenza a seconda dei diversi gradi di utilizzo.
Cosa definisce il documento
Nel documento che definisce la PUA d’Istituto sono definiti ordinamenti in merito a:
- accesso alle postazioni in rete della scuola dei diversi soggetti operanti nell’Istituto: personale in servizio, allievi, eventuali soggetti esterni alla scuola;
- accesso ai servizi resi disponibili sui computer in rete dei diversi soggetti operanti nell’Istituto;
- garanzie a tutela della privacy nell’uso degli strumenti tecnologici d’Istituto.
Strumenti hardware e/o software da impiegare
Vengono inoltre predisposti – si legge nel documento PUA (Politica di Uso Accettabile) elaborato Liceo Scientifico, Classico e delle Scienze Umane Opz. Economico-Sociale “Galileo Galilei” di Macomer (NU) che si allega integralmente come esempio di “ottima scuola”- strumenti hardware e/o software da impiegare per evitare o ridurre al minimo:
- l’uso improprio dell’accesso a Internet; in particolare riguardo alla gestione relativa al traffico generato sulla LAN in uscita e in entrata verso Internet;
- i danni causati da virus o da software che viola le norme sopra definite;
- il rischio di intrusioni indesiderate dall’esterno della LAN;
- i tempi di recupero della piena funzionalità dell’infrastruttura in caso di crash di sistema, adottando accorgimenti tecnici mirati.
Le strategie attuate dalla scuola per garantire la sicurezza delle TIC
Al fine di garantire una gestione il più possibile corretta, la scuola attua le seguenti strategie:
- il Dirigente Scolastico si riserva, sentiti i responsabili, di limitare l’accesso e l’uso della rete interna ed esterna (Internet) secondo i normali canali di protezione presenti nei sistemi operativi e utilizzando, se necessario, software aggiuntivi come Firewall;
- si attrezza per evitare comportamenti che non rientrano nelle norme che annualmente il collegio dei docenti delinea in proposito come: scaricare file video-musicali protetti da copyright; visitare siti non necessari ad una normale attività didattica; alterare i parametri di protezione dei computer in uso; utilizzare la rete per interessi privati e personali che esulano dalla didattica; non rispettare le leggi sui diritti d’autore; navigare su siti non accettati dalla protezione interna alla scuola.
Utilizzo conforme alla progettazione didattica
Nel complesso si prospetta un utilizzo conforme alla progettazione didattica regolarmente indicata dal collegio dei docenti. Nello specifico si ricorda che:
- il sistema informatico è periodicamente controllato dai responsabili;
- la scuola controlla periodicamente i file utilizzati, i file temporanei e i siti visitati da ogni macchina;
- la scuola archivia i tracciati del traffico Internet (log del software proxy principale);
- è vietato salvare sul server o scaricare da Internet software non autorizzati;
- ogni utente possiede una password di connessione che non deve essere divulgata;
- al termine di ogni collegamento la connessione deve essere chiusa;
- i responsabili si occupano dell’aggiornamento settimanale degli antivirus sulle macchine;
- l’utilizzo di CD, chiavi USB e floppy personali deve essere autorizzato dal docente e solo dopo controllo antivirus;
- i file di proprietà della scuola sono controllati periodicamente;
- la scuola si riserva di limitare il numero di siti visitabili e le operazioni di download;
- il materiale didattico dei docenti può essere messo in rete, anche su siti personali collegati all’Istituto, sempre nell’ambito del presente regolamento e nel rispetto delle leggi.
PUA – regolamento allegato -politica di uso accettabile.pdf