Si va verso il rientro al lavoro con Green Pass base, Anief: è una prima apertura, ma non basta e sempre più tribunali vogliono ora vederci chiaro

Anief – “In base alla bozza dell’ultimo decreto legge del Governo, il personale scolastico potrà rientrare in servizio con il Green Pass base per tutto il mese di aprile: se il testo verrà confermato, finalmente si tratta di una prima apertura”: lo dice Marcello Pacifico, presidente nazionale Anief. “Noi riteniamo – prosegue il sindacalista nel corso di un intervento a Italia Stampa – che comunque assieme allo stato di emergenza anche queste norme debbano cessare il prima possibile, anche perché in questo momento sia il TAR della Lombardia che il tribunale di Catania hanno sollevato la questione di legittimità costituzionale proprio per quanto riguarda l’obbligo vaccinale e il mancato versamento anche dell’assegno alimentare al personale sospeso. In più il tribunale di Padova ha rimesso la questione in Corte di Giustizia Europea”.
Sempre a proposito della denuncia al Tar per l’illegittimità dell’uso della certificazione “verde” in ambito lavorativo, oggi, con separata ordinanza riservandosi di decidere sulla domanda cautelare, il Consiglio di giustizia amministrativa della Sicilia ha sciolto la riserva dopo l’audizione in Camera di Consiglio dei rappresentati del ministero della Salute e del Cts, e l’analisi della dettagliata istruttoria richiesta: lo stesso Consiglio ha quindi annunciato di volere sollevare questione di legittimità costituzionale sulla norma che ha impedito a un tirocinante del Policlinico di Palermo la frequenza dei locali dell’ateneo palermitano, rappresentato in giudizio dagli avvocati Sparti e De Petro.
Anief, che è intervenuta ad adiuvandum anche nel ricorso al CGA, annuncia che si costituirà in giudizio alla Consulta attraverso l’istituto dell’amicus curiae, mentre è in corso di pubblicazione in Gazzetta Ufficiale l’ultimo decreto legge “Covid – Riaperture” approvato dal Governo sulla road map dell’uscita dall’emergenza Covid-19. Il giovane sindacato che ha patrocinato ricorsi per più di 3 mila insegnanti, amministrativi, educatori della scuola ma anche docenti e personale amministrativo universitario insieme a Udir per i dirigenti scolastici, invita tutto il personale sospeso a ricorrere in tribunale contro l’obbligo vaccinale, al fine di ottenere i risarcimenti previsti in caso di esito positivo del contenzioso presso la Consulta e la CGUE.