Si cerca insegnante di Elettrotecnica per cattedra al 31 agosto, dirigente lancia appello tramite FaceBook e Centro per l’impiego. INTERVISTA
“Cerco insegnante di Elettrotecnica per cattedra al 31 agosto al nautico di Camogli. Sono il Dirigente Scolastico della scuola. Eventuali interessati mi contattino rapidamente. Se conoscete persone interessabili, coinvolgetele”.
Paolo Fasce, il dirigente scolastico dell’Istituto nautico “San Giorgio” di Genova e Camogli è uno dei tanti presidi alle prese con il problema della carenza degli insegnanti di materie scientifiche.
Nei giorni scorsi abbiamo riferito di migliaia di posti messi a ruolo dal governo nella classe di concorso matematica e altre materie scientifiche ma con convocazioni andate deserte per mancanza di insegnanti. Mancano insegnanti di ruolo e mancano abilitati nelle graduatorie.
L’ultima notizia era arrivata dal Molise. Questa volta è toccato alla Liguria, in particolare a Camogli, un posto splendido, al pensiero che il paesaggio dove si trova la cattedra è quello della Perla del Golfo Paradiso, un luogo incantato, a 30 minuti dalla stazione di Genova. Al San Giorgio, Paolo Fasce, ingegnere elettronico e già insegnante anche di sostegno, una lunga carriera da precario, attivo nel Comitato Precari Liguri della Scuola che diede vita alla “proposta scientifica per un veloce assorbimento delle Graduatorie ad Esaurimento”, poi di ruolo e dal 1 settembre scorso neo dirigente scolastico – tra i più bravi d’Italia, essendosi classificato centotredicesimo su circa 2900 vincitori di concorso e quasi 3500 idonei e terzo nella graduatoria della Liguria – è stato costretto a rivolgersi a Facebook per lanciare un appello con l’obiettivo e nella speranza di reperire un docente da mandare in classe. Siamo a metà ottobre e sarebbe ora che i ragazzi dell’istituto San Giorgio, che ne conta millequattrocento, distribuiti tra centoquaranta docenti, vedessero soddisfatto il proprio diritto allo studio. “Se non trovo nessuno, va a finire che in classe ci vado io, visto che sono ingegnere elettronico”, ironizza il preside, che racconta di essersi pure recato di persona al Centro per l’impiego di Genova ma per ora nessuna risposta dall’ex ufficio di collocamento.
Nei giorni scorsi ha chiesto agli insegnanti, durante il collegio dei docenti, di far girare la voce tra amici e conoscenti, non si sa mai che venga fuori una figura che possa fare al caso nostro. “E’ una cattedra per la quale tutte le istituzioni scolastiche incontrano seri problemi a trovare personale – spiega Fasce – e quindi non rimane che cercare nelle graduatorie d’istituto, e in quelle di istituti vicini”. Ma niente, neppure lì. “E siccome di tempo di tempo ne è passato tanto, allora ho scritto questo post”. Post che è stato subito rilanciato a manetta in tutta Italia, condiviso sui gruppi, e per ora i riscontri non sono del tutto positivi: “Il novanta per cento delle risposte è stato fuori tema”, lamenta Fasce.
“Hanno risposto degli Itp e altre figure non in linea con il profilo richiesto. Io lo capisco, perchè alla fine se non si trova nessuno con le competenze specifiche si dovrà assumere personale privo di titoli e allora in tanti si fanno avanti. E c’è stato qualche furbo. Qualcuno con la laurea ma che alla domanda se ha i CFU richiesti per l’insegnamento dice che farà sapere ma non richiama”. Alla fine qualcosa si è mosso. “Ho selezionato un po’ di figure ragionevoli e forse già domani mattina potrei nominare una persona e porre fine a questa lunga e faticosa procedura. Il profilo è molto ricercato e chi ha questo titolo si candida in tutta italia con le Mad, le messe a disposizione”. Poi cerca di sdrammatizzare e prendersi un po’ di responsabilità, visto che queste figure vanno a ruba: “Sono un neodirigente appena arrivato. Il prossimo anno sarò più bravo”.