Servizio Civile Universale, 62.549 posti: proroga al 27 febbraio per la presentazione delle domande

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Con il decreto n. 163/2025 del 17 febbraio 2025, il Dipartimento ha esteso al 27 febbraio 2025, ore 14.00, la scadenza per candidarsi alla selezione di 62.549 operatori volontari per il Servizio Civile Universale.

I progetti, che avranno inizio tra fine maggio/giugno e settembre 2025, si svolgeranno sia in Italia che all’estero e riguarderanno diversi ambiti di intervento, dall’assistenza alla protezione civile, dalla valorizzazione del patrimonio culturale all’educazione e promozione culturale.

Un anno al servizio del Paese: ecco come candidarsi

Il Servizio Civile Universale rappresenta un’esperienza di cittadinanza attiva rivolta ai giovani tra i 18 e i 28 anni, offrendo loro l’occasione di dedicare un anno al servizio della comunità. Gli operatori volontari presteranno servizio per 25 ore settimanali, impegnandosi in progetti volti alla difesa non armata e non violenta della Patria, all’educazione, alla pace tra i popoli e alla promozione dei valori fondativi della Repubblica.

I giovani interessati possono presentare domanda esclusivamente online, attraverso la piattaforma DOL (https://domandaonline.serviziocivile.it), accessibile da PC, tablet e smartphone. Il bando, con tutti i dettagli sui progetti disponibili, è consultabile sul sito ufficiale (https://www.scelgoilserviziocivile.gov.it/).

Gli operatori volontari possono impegnarsi in una varietà di progetti, proposti da enti iscritti all’Albo, sia in Italia che all’estero. Le aree di intervento spaziano dall’assistenza sociale alla protezione civile, dalla valorizzazione del patrimonio ambientale e urbano alla tutela di quello storico, artistico e culturale. Altri ambiti includono l’educazione e la promozione culturale, paesaggistica, ambientale, del turismo sostenibile e sociale e dello sport, l’agricoltura in zona di montagna, l’agricoltura sociale e la tutela della biodiversità. Infine, i progetti possono riguardare anche la promozione della pace, della nonviolenza e della difesa non armata, la tutela dei diritti umani, la cooperazione allo sviluppo, la promozione della cultura italiana all’estero e il sostegno alle comunità di italiani all’estero.

Opportunità e benefici per i giovani volontari

I giovani che scelgono di partecipare alla realizzazione di progetti di Servizio civile universale hanno diritto ad avere una formazione generale e una specifica. La formazione generale è basata sulla conoscenza dei principi che sono alla base del servizio civile universale. La formazione specifica è inerente alla peculiarità del progetto. La durata complessiva della formazione generale e specifica non può essere inferiore a 80 ore.

Partecipare al Servizio Civile Universale offre numerosi vantaggi, tra cui il riconoscimento di crediti formativi, la riserva del 15% dei posti nei concorsi pubblici (Legge n. 74/2023) e l’acquisizione di competenze trasversali spendibili nel mondo del lavoro.

PROROGA

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