Sereni, vice presidente Camera: non si può contestare provvedimento che assume insegnanti
Il vice presidente della Camera, Marina Sereni, intervistata a Radio Città Futura parla degli investimenti, finanziari e di personale, che il DDL Scuola propone.
Il vice presidente della Camera, Marina Sereni, intervistata a Radio Città Futura parla degli investimenti, finanziari e di personale, che il DDL Scuola propone.
"Ci sono comunque delle cifre che parlano da sole: la Gelmini ha tagliato 8 miliardi e con questo provvedimento ne rimettiamo 4, ha tolto 85.000 insegnanti e noi ne assumiamo subito 106.000, facciamo un concorso per altri 60.000 e nel triennio ne assumeremo 280.000.
Stiamo cambiando il verso della scuola e dispiace che ci sia una contestazione così forte e anche un po' aspra, invece di una discussione per modificare e migliorare il provvedimento".
La realtà l'ha però spiegata il Premier, nell'intervista mattutina a Radio Anch'io
"Assumiamo con un modello di scuola diverso: non esiste che dal ddl prendo le assunzioni e non cambio il modello scuola, perché" sarebbe "un grande ammortizzatore sociale".
E' il modello di scuola ad essere non condiviso (o perlomeno non condiviso in alcune parti) e non le assunzioni in sè. Il Ministro Giannini nel suo discorso alla Camera ieri ha parlto di precedenti Ministri che non avevano veramente a cuore i precari. Un meccanismo però, quello del piano straordinario di assunzioni (a partire dall'obbligo su sostegno per chi ha la specializzazione, alla mobilità nazionale pur di trovare un posto, alla mancata assunzione nel caso non ci sia posto nell'ambito territoriale), che comunque non a tutti i precari piace.