Serafini (Snals): “Abbiamo fiducia nel ministro Valditara. Le riforme del PNRR sono cruciali per l’istruzione”

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“Grande disponibilità di risorse con una progettazione velleitaria”. Il ministro dell’Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara ha definito così il PNRR in apertura del suo intervento al convegno di stamattina della segreteria generale di SNALS/Confsal a Roma nello Spazio culturale “WeGil”.

Il seminario ha proprio l’obiettivo di approfondire gli aspetti del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) che riguardano l’istruzione e la ricerca.

“Stiamo cercando di rimediare a un’impostazione caratterizzata dall’assenza di riferimenti alla realtà.”, ha chiarito in merito al piano approvato dall’Italia nel 2021 per rilanciare l’economia dopo il Covid-19. Il numero uno di viale Trastevere ha poi spiegato di aver intrapreso una serie di iniziative per agevolare l’attuazione delle misure, come la sottoscrizione di un accordo quadro con l’Agenzia nazionale per l’attrazione degli investimenti e lo sviluppo d’impresa (Invitalia) per le attività di supporto alle amministrazioni del territorio e un servizio desk di assistenza da remoto per gli enti locali.

“Giovedì comunicherò in Consiglio dei Ministri un importante piano di semplificazione a vantaggio di tutto il mondo della scuola. “, ha annunciato Valditara, spiegando di dover ragionare “per trovare nel nostro bilancio fondi extra PNRR per poterne attuare le misure.” Ne sono un esempio i 46 milioni di euro per consentire di affittare i locali   per i laboratori ITS. Cita poi i 280 milioni di euro (sempre extra PNRR) stanziati per mense e palestre, risorse importanti che, secondo il ministro, vanno cercate anche nel privato nell’ottica di una “grande alleanza della scuola italiana”.

“Voglio una scuola serena ma non facile, dove i ragazzi imparino ad affrontare gli ostacoli. – conclude – la vera grande battaglia è ridare dignità agli insegnanti, partendo proprio da una situazione economicamente più dignitosa.”

Essenziale, per questo, il dialogo con le parti sociali. Ne è convinta Elvira Serafini, segretario generale di Snals/Confsal, che lavora nell’ottica di imprimere una svolta alle politiche dell’Istruzione e della Ricerca. “Abbiamo fiducia nel ministro – ha sottolineato dopo l’intervento di Valditara – Le riflessioni sul PNRR devono coniugarsi con quelle sulla fiscalità generale e su una legge di bilancio 2023 fortemente condizionante. Le riforme del PNRR sono cruciali per dare le gambe al nuovo sistema Istruzione e Ricerca. Il lavoro duro sarà rispettare i tempi.”

La sindacalista ha anche evidenziato la situazione particolarmente critica della scuola nel Mezzogiorno. “Al Sud il 79% degli alunni non ha il servizio mensa e i 2/3 circa degli alunni della primaria frequentano una scuola senza palestra.”

Presente il segretario regionale di Snals/Confsal Puglia, Vito Masciale, che ha definito il seminario “un importante momento di approfondimento per chi si rapporta ogni giorno con le problematiche del mondo della scuola e un’occasione per testimoniare il nostro sostegno al segretario Serafini e al segretario confederale Margiotta.”

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