Senato: “studenti siano liberi di scegliere le materie da studiare”
Continua la nostra disamina della risoluzione votata al Senato sull'istruzione. Tra le scelte consigliate quella di un curriculum personalizzato per gli studenti delle scuole secondarie di secondo grado. Puntare su una reale autonomia della quota oraria.
Continua la nostra disamina della risoluzione votata al Senato sull'istruzione. Tra le scelte consigliate quella di un curriculum personalizzato per gli studenti delle scuole secondarie di secondo grado. Puntare su una reale autonomia della quota oraria.
Flessibilità agli istituti per quanto riguarda il curriculum di istituto che obbedisca alle esigenze del territorio e con possibilità di organizzazione anche in rete. Una soluzione che richiede sia l'utilizzo dell'organico di cattedra che funzionale e svincolato da restrizioni, come per esempio la subordinazione all’organico di diritto della possibilità di avvalersi della quota di autonomia (personale in esubero, riduzione cattedra, ecc.). E' la proposta avanzata dal Senato relativamente all'autonomia degli istituti nell'organizzazione dei curriculum.
La proposta "forte", però, consiste nella possibilità di introdurre, al termine degli studi secondari di secondo grado la possibilità per lo studente di presentare una parte opzionale del proprio curriculum, da affiancare a quello obbligatorio d'istituto. Un curriculum a scelta dello studente, oltre che le discipline facoltative di arricchimento.
Un curriculum, dunque, articolato in discipline obbligatorie ed opzionali e discipline facoltative di arricchimento. Una vera e propria personalizzazione degli studi che si adatta alle attitudini e agli interessi degli studenti.