Semplificazione amministrativa, concorso Miur sgraverà scuole da attività non legate al servizio istruzione

Il 9 marzo u.s., si è svolto un incontro Miur-sindacati sulla semplificazione amministrativa, finalizzata a migliorare le condizioni lavorative dei dirigenti e delle segreterie scolastiche.
Tra gli argomenti affrontati il prossimo concorso DSGA, di cui abbiamo già parlato, e l’assunzione di 250 funzionari, prevista dalla legge di Bilancio, nell’amministrazione periferica del Miur.
Se l’assunzione dei DSGA sarà di fondamentale importanza per le scuole che, attualmente, ne sono prive, la seconda misura potrà incidere positivamente sul funzionamento delle scuole, sottraendo alcune delle tante incombenze burocratiche che le stesse devono svolgere.
L’assunzione di funzionari nell’amministrazione periferica del Miur è prevista dai commi 607-612 della succitata legge di bilancio, ove leggiamo al riguardo:
“Al fine di ridurre gli adempimenti burocratici a carico delle istituzioni scolastiche autonome per lo svolgimento di attivita’ amministrative non strettamente connesse alla gestione del servizio istruzione, rafforzando le funzioni istituzionali di supporto alle medesime dell’Amministrazione centrale e periferica del Ministero dell’istruzione, dell’universita’ e della ricerca in materie che richiedono competenze tecniche specialistiche non facilmente reperibili all’interno delle stesse istituzioni scolastiche, quale, a titolo di esempio, la gestione del contenzioso, il Ministero dell’istruzione, dell’universita’ e della ricerca e’ autorizzato ad avviare le procedure concorsuali per il reclutamento, a decorrere dall’anno 2018, nei limiti della vigente dotazione organica, di 258 unita’ di personale, dotate di competenze professionali di natura amministrativa, giuridica e contabile, di cui 5 dirigenti di seconda fascia e 253 funzionari, area III, posizione economica F1.”
Le assunzioni sono, dunque, finalizzate a sgravare le scuole da attività non strettamente connesse alla gestione del servizio istruzione, come ad esempio la gestione del contenzioso.
Il successivo comma (608), inoltre, prevede esplicitamente che i dirigenti territorialmente competenti e i direttori generali degli uffici scolastici regionali non deleghino ai dirigenti scolastici la rappresentanza e la difesa in giudizio dell’Amministrazione.