Selezioni per il TFA: indicazioni sedi e istruzioni svolgimento test. Pittoni “Piano reclutamento in fase avanzata”

Di Lalla
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red – Cominciano venerdì 6 luglio le selezioni per il TFA. Controlla gli avvisi delle Università per conoscere le sedi di svolgimento del test. Il Sen. Pittoni (Lega Nord) ci informa che è in fase avanzata un progetto di riforma del reclutamento degli insegnanti su base regionale.

red – Cominciano venerdì 6 luglio le selezioni per il TFA. Controlla gli avvisi delle Università per conoscere le sedi di svolgimento del test. Il Sen. Pittoni (Lega Nord) ci informa che è in fase avanzata un progetto di riforma del reclutamento degli insegnanti su base regionale.

Cominciano le selezioni per il TFA: indicazioni sedi e istruzioni svolgimento test
Lalla – Venerdì 6 luglio avranno inizio le selezioni per il TFA, a seguire fino al 31 luglio. Le Università pubblicano in questi giorni gli avvisi relativi alle sedi in cui si svolgeranno i test, l’orario di presentazione per la registrazione e i documenti da esibire.

Pittoni (Lega Nord) “E’ in fase avanzata un progetto di riforma del reclutamento degli insegnanti su base regionale”
di Vincenzo Brancatisano – Ha suscitato molto interesse e naturalmente molte preoccupazioni la nostra intervista per la rivista Scienza dell’Amministrazione Scolastica sulla qualità delle scuole e sul reclutamento dei docenti a Marco Gioannini, ricercatore della Fondazione Giovanni Agnelli, secondo cui le scuole dovrebbero potersi scegliere i docenti migliori, i quali andrebbero stabilizzati anche per ovviare alla continuità didattica messa in crisi dal turnover e che invece è tanto importante quanto più è difficile la condizione dello studente.

La politica discuta dei docenti non abilitati
Massimo Paglione – Secondo la gran parte del gruppo Docenti non abilitati con almeno 360 giorni di servizio e del MIDA la regolarizzazione “di migliaia di persone che hanno permesso negli ultimi anni alle scuole statali e paritarie di funzionare nonostante l’assenza di abilitati” deve necessariamente rientrare all’interno della discussione politica prima di passare al vaglio degli organi competenti.

Il concorso non risolverà il precariato dei docenti
Coordinamento Precari Scuola Bologna – Egregio Ministro dell’Istruzione Prof. Profumo, abbiamo letto e riletto le sue recenti dichiarazioni al Senato della Repubblica in merito alle nuove disposizioni su formazione e reclutamento dei nuovi insegnanti e siamo giunti alla conclusione che non esiste nessun’altra motivazione razionale, finanziaria o culturale di questo concorso se non la volontà di demolire le garanzie giuridiche e contrattuali degli attuali e futuri insegnanti precari della scuola.

www.diventareinsegnanti.orizzontescuola.it

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