Secondo ciclo corso abilitazione insegnamento (classe A65) di 30 CFU non attivato. Perchè penalizzare noi docenti? Lettera
Inviata da Rosanna Piscione – Con la presente desideriamo sottoporre alla vostra attenzione la mancanza di attivazione del secondo ciclo del corso di abilitazione all’insegnamento di 30 CFU (ex art. 13 del DPCM 4 agosto 2023) per la classe di concorso A65. Siamo un gruppo di oltre 80 insegnanti, tutti fortemente interessati a frequentare questo corso in quanto possessori anche della specializzazione per il sostegno didattico agli alunni con disabilità.
Riteniamo che l’attivazione del corso sia di fondamentale importanza per la nostra formazione e per il proseguimento della nostra carriera da insegnanti. Purtroppo ad oggi nessuna Università ci fornisce certezze circa l’attivazione di una seconda edizione del corso in oggetto, per consentire a chi non ha potuto frequentare nella prima tornata (quando ancora vi era una notevole carenza di informazioni in merito a tali corsi e non c’era nemmeno certezza sui punteggi che sarebbero stati
attribuiti) di iscriversi adesso.
In caso di mancata attivazione, noi docenti saremo fortemente penalizzati dal gap di punteggio che nel frattempo non potremmo colmare in nessun modo, pregiudicando la nostra possibilità di ottenere incarichi per l’insegnamento sia sulla classe di concorso A65 che sul posto di sostegno su cui molti sono già impegnati.
Abbiamo rappresentato la nostra situazione alle Università, al Ministro dell’Università e della Ricerca e al MIM, nonché alcuni Sindacati di categoria, senza riscontro; confidiamo in un Vostro interessamento per dare voce ad un gruppo di persone che, ad oggi, restano ignorate, affinché possa concretizzarsi l’attivazione di un secondo ciclo, come sta accadendo per tutte le altre classi di concorso (che sono addirittura alla seconda e persino terza edizione).