Se vai a scuola in bicicletta, il comune di Firenze ti paga

I 2000 kit disponibili per la sperimentazione dell’iniziativa “Pedala, Firenze ti premia”, il progetto di Palazzo Vecchio per promuovere l’uso della bicicletta, sono terminati in poche ore. Lo ha comunicato il Comune di Firenze, che sta ora considerando l’opzione di reperire ulteriori risorse per permettere ad altri cittadini di iscriversi al servizio.

L’iniziativa, con un finanziamento di circa un milione di euro, sarà operativa dal 3 giugno, in coincidenza con la Giornata mondiale della bicicletta. Il progetto prevede incentivi per chi sceglie di passare dai mezzi motorizzati alla bicicletta per gli spostamenti casa-lavoro, casa-scuola o Università. Gli utenti che aderiranno potranno guadagnare 20 centesimi di euro per chilometro percorso su questi tragitti specifici e 5 centesimi di euro per chilometro su percorsi generici all’interno del comune di Firenze. Il limite massimo maturabile sarà di 2 euro al giorno e 30 euro al mese.

Coloro che già utilizzano la bicicletta per gli spostamenti casa-lavoro e casa-scuola/Università avranno diritto a 15 centesimi di euro per chilometro e 5 centesimi di euro per chilometro su percorsi generici. Anche in questo caso, l’importo massimo sarà di 1,2 euro al giorno e 30 euro al mese. Al raggiungimento della soglia di 30 euro mensili, gli utenti riceveranno un bonifico di pari importo.

L’assessore all’Ambiente, Andrea Giorgio, ha dichiarato che il successo dell’iniziativa ha superato le aspettative. Già dalle 10, orario di apertura delle registrazioni, l’app di Pin Bike, partner tecnologico che fornisce l’hardware per il monitoraggio dell’uso della bicicletta, è stata presa d’assalto. In breve tempo, tutti i kit sono stati assegnati, e ora circa cento persone sono in lista d’attesa.

Il Comune di Firenze ha annunciato che valuterà, nelle prossime settimane, l’opportunità di aumentare il numero di kit disponibili, in base alle domande ricevute. L’obiettivo è dare la possibilità a più cittadini di partecipare a questa iniziativa, contribuendo così a ridurre l’uso dei mezzi motorizzati e a promuovere la mobilità sostenibile in città.