Scuole Toscana, Cecina zona rossa per nove giorni

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Il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, ha firmato oggi l’ordinanza n. 5 con la quale si dispongono provvedimenti restrittivi nel comune di Cecina, in provincia di Livorno.

In pratica, dopo Chiusi (Si), è Cecina il  secondo comune della Toscana a diventare zona rossa. Lo sarà per nove  giorni, a partire da domani, dopo la pubblicazione dell’ordinanza sul  Bollettino unico della Regione Toscana.

Il provvedimento si è reso necessario per il principio di precauzione, e secondo le indicazioni tecnico-scientifiche contenute nelle  disposizioni nazionali. Si è quindi deciso di adottare provvedimenti  limitativi degli spostamenti delle persone nonché la sospensione di  alcune attività con sede nel territorio comunale, al fine di evitare  l’ulteriore diffusione del contagio, sia all’interno che al di fuori  del Comune interessato.

Sono state quindi stabilite per il territorio del Comune di Cecina le misure restrittive per il contenimento del contagio previste sulle  aree del territorio nazionale caratterizzate da uno scenario di  massima gravità e da un livello di rischio alto secondo ciò che è  previsto dall’articolo 3 del Dpcm del 14 gennaio 2021.

La Regione organizzerà con urgenza nel Comune di Cecina l’esecuzione di un’attività di screening per la popolazione, al fine di intercettare precocemente i soggetti positivi al virus Sars-Cov-2 econtrastare la diffusione del contagio. La misura è infatti eventualmente reiterabile sulla base dell’evoluzione del contesto
epidemiologico.

La Regione ricorda che tra le altre restrizioni è vietato ogni spostamento in entrata e in uscita dal territorio comunale, nonchè all’interno del medesimo salvo che per gli spostamenti motivati da comprovate esigenze lavorative o situazioni di necessità ovvero per motivi di salute.

È consentito il rientro presso il proprio domicilio, abitazione o residenza. Lo spostamento verso una sola abitazione privata abitata è consentito, nell’ambito del territorio comunale, una volta al giorno.

Sono sospese le attività commerciali al dettaglio, fatta eccezione per la vendita di generi alimentari e di prima necessità. Sono chiusi,indipendentemente dalla tipologia di attività svolta, i mercati, salvo le attivita’ dirette alla vendita di soli generi alimentari, prodotti agricoli e florovivaistici. Restano aperte le edicole, i  tabaccai, le farmacie e le parafarmacie.

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