Scuole chiuse per Pasqua e ponte del 25 aprile: su X esplode il dibattito tra genitori che si lamentano, insegnanti che rivendicano il loro ruolo e chi difende le vacanze. Ecco i commenti più accesi e sorprendenti

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Vacanze scolastiche più lunghe del solito, tra la pausa di Pasqua e il ponte del 25 aprile, hanno acceso il dibattito su X. Un papà, con un post ironico, ha paragonato la lunga chiusura delle scuole a “un film dell’orrore”, scatenando una valanga di reazioni.

Il tema delle chiusure scolastiche e della gestione dei figli durante le vacanze ha diviso utenti e genitori, tra chi lamenta difficoltà organizzative e chi difende il diritto al riposo di studenti e insegnanti.

Tra ironia e polemiche: genitori e insegnanti a confronto

Sotto il post, i commenti si sono moltiplicati, spesso con toni accesi. Alcuni utenti hanno sottolineato come la discussione sulle vacanze scolastiche finisca spesso per trasformarsi in un attacco al mondo della scuola e ai docenti. “Trovo questa retorica, seppur ironica, fuori luogo soprattutto se si ignora il carico di lavoro degli insegnanti italiani”, scrive un utente. Altri ricordano che le date delle vacanze sono note da tempo e che i ponti scolastici vengono approvati anche dai rappresentanti dei genitori nei Consigli di istituto. Non manca chi ironizza sulle lamentele di alcuni genitori: “Perché li fate se poi non li volete tra i piedi?”, si legge tra i commenti più taglienti.

Le differenze regionali e il ruolo della scuola

Dai commenti emerge anche la varietà delle situazioni a livello territoriale. In alcune regioni, come la Toscana, il rientro a scuola è previsto già dal 23 o 24 aprile, mentre in altri casi la pausa si prolunga fino a maggio. Alcuni insegnanti intervengono per chiarire che le decisioni sui ponti scolastici vengono prese collegialmente e che eventuali giorni in più dovranno essere recuperati. Non manca chi ricorda che la scuola “non è un parcheggio né un luogo con babysitter”, sottolineando il valore educativo e sociale dell’istituzione.

Tra ironia, polemiche e riflessioni, il dibattito sulle vacanze scolastiche si conferma ogni anno un tema caldo, capace di coinvolgere famiglie, docenti e opinione pubblica.

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