Coronavirus, il Lazio pensa a vacanze di Pasqua in anticipo: ipotesi sette o quindici giorni chiusura scuole

L’emergenza Coronavirus cambia le date delle vacanze pasquali. Per ora solo un’ipotesi messa in campo dalla Regione Lazio. Ne parla Il Messaggero.
La decisione verrà presa in accordo con il Governo, come detto più volte dal Premier Conte è preferibile infatti evitare azioni singole e scoordinate fra Regioni. C’è poi da valutare che un eventuale blocco delle lezioni in una città come Roma potrebbe creare disagi o meglio una paralisi delle attività cittadine.
Nell’ultima riunione della Giunta regionale si sarebbe parlato dei provvedimenti da mettere in atto per l’emergenza sanitaria che sta colpendo il Paese e, in particolare, degli interventi per contenere i contagi nel Lazio.
Tra i vari punti si è ragionato sulla chiusura delle scuole in anticipo rispetto alle vacanze pasquali fissate dal 9 al 14 aprile, ma se la situazione dovesse richiederlo per un alto numero di contagiati, si potrebbe decidere di intervenire prima. La chiusura degli edifici scolastici sarebbe in ogni caso di 7 o 15 giorni.
Nel frattempo nel Lazio come nel resto delle regioni, fra le misure adottate dal Governo, si fermano i viaggi di istruzione fino al 15 marzo.