Scuole aperte fino alle 22, anche d’estate escluso Agosto? A Genova chiudono il sabato, mancano i soldi
"Chiusura al sabato degli istituti superiori gestiti dalla Provincia di Genova e orario curricolare esteso su cinque giorni settimanali a decorrere dal prossimo anno scolastico 2014-2015".
"Chiusura al sabato degli istituti superiori gestiti dalla Provincia di Genova e orario curricolare esteso su cinque giorni settimanali a decorrere dal prossimo anno scolastico 2014-2015".
I motivi? Il "perdurare della crisi finanziaria determinata dai pesanti tagli ai trasferimenti agli Enti locali e aggravata dai provvedimenti governativi".
La notizia è dell’ANSA, la circolare della Provincia di Genova che ha dato comunicazione ai Dirigenti scolastici.
Una notizia che cozza con le prospettive annunciate ieri dal Sottosegretario Reggi che ha anticipato un progetto per le scuole italiane che le vorrebbe aperte fino alle 22 e anche d’estate.
Alla base la necessità dei fondi, che dovranno servire al Ministero per pagare di più i docenti, per gestire il personale ATA che dovrà garantire l’apertura fisica delle strutture. Ma basterà tutto ciò?
Genova ci dice di no. Dato che i costi di gestione vanno ben oltre il pagamento del personale e che riguardano i trasporti, i riscaldamenti, i minuti interventi.
Si tratta di una situazione che riguarda molte realtà italiane, soprattutto del Sud, dove la presenza della scuola dovrebbe essere maggiormente presente.
Al Governo questi problemi li hanno presenti? Progetteranno soltanto le questioni strettamente legate al personale o considereranno anche il contesto in cui si opera?