Scuole aperte anche in estate? Come siamo messi ad aria condizionata? Presente solo in 3.957 scuole, ce ne sono più in Lombardia che in Sicilia e Campania
Scuole aperte in estate per fronteggiare l’emergenza educativa e potenziare l’offerta formativa anche al di fuori delle normali attività didattiche. Un’idea che, però, deve fare anche i conti con la dotazione delle scuole, perché, soprattutto in determinate aree del paese le temperature possono diventare anche importanti.
L’analisi dei dati svolta dal “Centro studi OrizzonteScuola” ha riguardato il database ministeriale che conta più di 60mila scuole. Di queste il dato sulla presenza o meno dei condizionatori era presente in 36.418 scuole. Nel complesso, le scuole con condizionatori sono risultate 3.957 totali.
La regione con il maggior numero di condizionatori è risultata la Lombardia, seguita da Veneto e Marche. Le regioni del Sud, che necessiterebbero di una maggiore presenza di impianti di condizionamento, sono un po’ più indietro, con la Campania, Puglia e Calabria che si posizionano tra l’ottavo e il decimo posto.
Se guardiamo al dato provinciale, la provincia con il maggior numero di condizionatori è Cagliari (con 195 impianti), segue Ascoli Piceno con 158, Verona 152, Ancora 115, Macerata 113, Cosenza 94, Treviso 93, Milano 93, Messina 75, Venezia 75, Sassari 74, Brescia 71, Modena 69 Napoli 67.
Catania, che questa estate ha visto temperature fino ai 48 gradi (mettendo in difficoltà la città anche per l’approvvigionamento idrico ed energetico) si trova solo al diciannovesimo con 57 impianti.