Scuole all’estero, Luongo (UIL SCUOLA): 50 docenti in più e 400 posti in meno

“Certamente positivo l’aumento di 50 docenti in più per questo settore così trascurato da anni che svolge invece una funzione davvero importante sul piano della promozione della lingua italiana nel mondo”.
Così in una nota Angelo Luongo, responsabile del Dipartimento estero della Uil scuola, che commenta il decreto lesiglativo sulle scuole italiane all’estero all’esame del Parlamento.
“Non possiamo tuttavia non sottolineare – prosegue Luongo – che tale residuale intervento, uno dei pochissimi aspetti positivi di un provvedimento che penalizza in maniera indiscriminata i nostri docenti all’estero, senza cambiare una virgola, se non in peggio, a nostro parere, dell’attuale obsoleto assetto del nostro sistema scolastico all’estero, che la spending review ha già tagliato eliminando 400 posti di docenti di ruolo all’estero negli ultimi tre anni”.
“Se di aumento si tratta in sostanza è solo il 10% dei precedenti tagli”, argomenta Luongo. “Siamo convinti tuttavia che l’apertura di un proficuo dibattito in Parlamento sul futuro delle nostre istituzioni scolastiche e culturali all’estero – conclude il sindacaliste – possa contribuire a porre modifiche strutturali all’attuale testo del decreto”