Scuola, presentate le proposte Cisal-Anief: servono almeno 2,5 miliardi in più per il rinnovo del contratto più una serie di misure correttive su assunzioni, organici e carriera

Almeno 2 miliardi e mezzo in più alla scuola, migliorare reclutamento e formazione dei docenti e del personale Ata, più cattedre e posti di lavoro nelle scuole autonome, investire nella carriera professionale, rinnovare il contratto già scaduto a fine 2021, assumere tutti gli idonei dei concorsi.
Sono le richieste principali presentate da Cisal e Anief, attraverso un documento, durante un confronto tenuto a Palazzo Chigi con le parti sociali sulle manovre correttive in vista del disegno di Legge di Bilancio 2025.
“Quello da noi prodotto – spiega Marcello Pacifico, presidente nazionale Anief e segretario confederale Cisal – è un documento ricco di contenuti migliorativi per il bene delle nostre scuole: introdurre il doppio canale di reclutamento, potenziare gli organici, allargare i diritti dei precari, valorizzare il personale già di ruolo, incrementare le risorse anche per il rinnovo del Ccnl 2022-24, immettere in ruolo personale risultato idoneo al termine delle procedure concorsuali, rappresentano dei tasselli centrali per il rilancio dell’istruzione pubblica italiana”.
Qui di seguito, una sintesi delle proposte per il personale scolastico consegnate al ministro del sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri nell’ambito della presentazione dello “Schema di piano Strutturale di medio termine di cui al Capo IV del Regolamento UE 2024/1263”:
– prevedere ulteriori risorse (almeno 2,5 miliardi) per garantire aumenti dell’8,2%, e realizzare attraverso gli istituti contrattuali la parità di trattamento tra personale precario e di ruolo, nonché l’erogazione di una specifica indennità risarcitoria dell’abuso dei contratti a termine dopo i 36 mesi
– reintrodurre il doppio canale di reclutamento (da graduatorie concorsuali e delle supplenze) per prevenire tale abuso nell’assunzione del personale scolastico e archiviare la procedura di infrazione 4232/14
– reintegrare il finanziamento della carta docenti ed estenderne la copertura a tutto il personale Ata e docente anche precario in ragione della necessità di formazione continua,
– garantire il pagamento delle ore di formazione di tutto il personale secondo le norme contrattuali vigenti,
– reintrodurre il primo scatto di anzianità per i neo-assunti (fascia 3-8), incrementare la dotazione in organico di diritto riportando tutti i posti vacanti in organico di fatto,
– istituire in organico i posti legati alle nuove figure professionali del personale Ata,
– rinnovare i contratti scaduti del personale Ata e collaboratore scolastico PNRR e Agenda Sud,
– prevedere l’assunzione di tutti gli idonei e la rimozione dei vincoli sulla mobilità.