La legge di Bilancio 2021 ha introdotto una importante novità sul dimensionamento scolastico, materia della quale si comincerà a parlare già dai primi giorni del mese di gennaio, con operazioni propedeutiche alla formazione degli organici per il prossimo anno scolastico.
Cosa dice la Legge di Bilancio
Per il 2021/2022 il numero minimo di 600 studenti, 400 nelle piccole isole e nei comuni montani, che le scuole devono raggiungere per avere un proprio dirigente scolastico e un Direttore dei Servizi Generali Amministrativi, viene abbassato rispettivamente a 500 e 300 studenti.
Una misura per dare ad un numero maggiore di scuole un proprio capo di istituto ed un Dsga a tempo pieno, fondamentale nella gestione dell’attuale periodo emergenziale.
Per l’attuazione è autorizzata la spesa di 13,61 milioni di euro per l’anno 2021 e di 27,23 milioni di euro annui per l’anno 2022
Norma limitata al 2021/22
Il sindacato CISL aveva fatto notare che uno dei limiti della Legge di Bilancio 202 è che alcune misure sono state inserite con riferimento al solo 2021/2022, come nel caso del limite minimo di 500 alunni (300 nelle piccole isole o nei comuni montani o nelle aree geografiche caratterizzate da specificità linguistiche) per mantenere l’autonomia.
Altrettanto
il sindacato UIL: E’ un primo segnale che va nella direzione giusta ma che non basta. Questa Legge di Bilancio lo prevede solo per il prossimo anno scolastico (2021/22). Cosa accadrà dal 2022/23? Si ritorna ai parametri finora vigenti? Un altro intervento spot. Manca un intervento strutturale in una materiache dovrebbe permettere di far scomparire completamente i parametri numerici, per tornare alle scuole di prossimità che avrebbero potuto già assorbire l’urto della pandemia. Bisogna cambiare a trecentosessanta gradi le politiche neo liberiste degli ultimi 20 anni.
Più assunzioni di Dirigenti Scolastici e DSGA
In ogni caso la norma darà respiro alle assunzioni di Dirigenti Scolastici e DSGA.
DSGA
In Legge di Bilancio è stata eliminata la percentuale degli idonei (50%) nei posti messi a concorso per la singola regione che impediva ad una parte del personale DSGA di accedere al ruolo nonostante avesse superato il concorso.
La percentuale degli idonei era stata originariamente prevista dal bando (20%) ed elevata (30%) prima dalla L.159/2019 e successivamente (50%) dal D.L. 126/2019.
Dirigenti Scolastici
Per il concorso Dirigenti Scolastici si attende però la pronuncia del Consiglio di Stato.