Scuola di Alta Formazione per il personale scolastico: attuazione entro il 2025. Lo prevede il Recovery Plan [VIDEO]
Il Recovery Plan, approvato sabato sera, dal Consiglio dei Ministri, prevede per la missione Istruzione e ricerca 31,9 miliardi (il 17% delle risorse totali), mentre all’inclusione e alla coesione andranno 19,1 miliardi.
Novità previste anche per la formazione del personale scolastico. Ecco quanto prevede il PNRR approvato dal governo.
https://youtu.be/Fn0mK57m_Ks
TESTO RECOVERY PLAN INTEGRALE [PDF]
Creazione della scuola di Alta Formazione
La riforma mira a costruire un sistema di formazione di qualità per il personale della scuola in linea con un continuo sviluppo professionale e di carriera, attraverso l’istituzione di un organismo qualificato, deputato alle linee di indirizzo della formazione del personale scolastico in linea con gli standard europei attraverso corsi erogati on line, alla selezione e al coordinamento delle iniziative formative, che saranno collegate alle progressioni di carriera, come previsto nella riforma relativa al reclutamento.
La Scuola di Alta Formazione sarà una struttura leggera e sarà funzionale all’erogazione on line dei corsi di formazione dotata di un comitato tecnico-scientifico di elevato profilo professionale (Presidenti di INDIRE, INVALSI, Accademia dei Lincei, rappresentanti OCSE e UNESCO, direttori dei Dipartimenti universitari di pedagogia che partecipano in ragione del loro incarico e senza oneri ulteriori).
Le funzioni amministrative saranno garantite dal Dipartimento per il sistema educativo di istruzione formazione.
La Scuola svolgerà funzioni di indirizzo e coordinamento dell’attività formativa, che si svolgerà solo on line, per tutto il personale scolastico. Saranno coinvolti, non solo Indire e Invalsi ma anche Università italiane e straniere.
L’attuazione della riforma sarà a carico del Ministero dell’Istruzione. La promulgazione della legge è prevista nel 2022 e la piena attuazione della riforma avverrà entro il 2025.
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