Scuola chiusa per fine Ramadan, parla il preside: “Riconvocherò il Consiglio”. E sui risultati delle Prove Invalsi: “In linea con i ragazzi che provengono da contesti simili”
La decisione di chiudere la scuola Iqbal Masih il 10 aprile per la festa di fine Ramadan continua a far discutere. Il dirigente scolastico Alessandro Fanfoni, finito sotto i riflettori per la sua scelta, non si piega alla richiesta dell’Ufficio scolastico regionale lombardo di annullare la delibera del consiglio d’istituto.
Fanfoni convoca il Consiglio d’Istituto
In una nota inviata, Fanfoni ha annunciato che convocherà nuovamente il consiglio d’istituto per discutere la questione. “Sarà doveroso coinvolgere nuovamente gli organi collegiali nel processo decisionale che porterà alla nuova delibera”, ha scritto.
La risposta ai dati Invalsi
Il dirigente ha inoltre risposto alle critiche del ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, che aveva puntato il dito sui bassi risultati degli studenti dell’Iqbal Masih ai test Invalsi. Fanfoni ha sottolineato che l’istituto si trova in un contesto socio-economico difficile, e che i dati Invalsi tengono conto di questo fattore per garantire una valutazione equa.
Confronto con scuole simili
“I risultati dei nostri alunni, al termine delle classi terze della secondaria di primo grado, comparati a quelli di scuole con pari indice Escs (Economic, social and cultural status) sono inferiori di 0,1 punti nelle prove di italiano; superiori di 23,3 punti nelle prove di matematica; superiori di 27,6 punti in quelle di Inglese listening e superiori di 23,2 punti in reading”, ha precisato Fanfoni.
La questione dei ragazzi stranieri
Il dirigente ha inoltre ricordato che i test Invalsi sono fatti anche dai ragazzi arrivati in Italia da meno di due anni, ancora nella fase di alfabetizzazione. “Questi dati dimostrano che i nostri studenti, nonostante le difficoltà, ottengono buoni risultati se confrontati con altri ragazzi che provengono da contesti simili”, ha concluso Fanfoni.
La polemica politica
La vicenda ha acceso un acceso dibattito politico, con la Lega che ha attaccato la scelta di chiudere la scuola per il Ramadan. Il ministro Valditara ha chiesto verifiche e l’Ufficio scolastico regionale ha invitato Fanfoni ad annullare la delibera.
La decisione finale
La palla ora passa al consiglio d’istituto, che dovrà decidere se confermare la chiusura della scuola il 10 aprile o se annullare la delibera.
