Scuola: gli alunni stranieri hanno bilanciato il calo di quelli italiani

WhatsApp
Telegram

Gli alunni stranieri, negli ultimi 20 anni sono stata una risorsa per la scuola italiana, andando a controbilanciare il sempre maggior calo degli studenti italiani.

Negli ultimi due decenni, infatti, gli studenti stranieri hanno fatto si che le scuole italiane non dovessero ridimensionarsi a causa della diminuzione degli studenti italiani presenti nelle scuole.

Il 9% degli studenti è composto da migranti e sono presenti nell’80% degli istituti italiani.

Gli alunni stranieri, negli ultimi 20 anni sono stata una risorsa per la scuola italiana, andando a controbilanciare il sempre maggior calo degli studenti italiani.

Negli ultimi due decenni, infatti, gli studenti stranieri hanno fatto si che le scuole italiane non dovessero ridimensionarsi a causa della diminuzione degli studenti italiani presenti nelle scuole.

Il 9% degli studenti è composto da migranti e sono presenti nell’80% degli istituti italiani.

La popolazione scolastica però, proprio a causa della stabilizzazione dei flussi migratori degli ultimi 6 anni, potrebbe iniziare a ridursi. Il flusso di minori stranieri in Italia, frutto di ricongiungimenti familiari o legato a nuove nascite, ha totalmente cambiato il volto della scuola.




Negli anni 90 gli alunni stranieri in Italia era dell’0,3% (nell’anno scolastico 1991/1992 erano soltanto 26mila gli studenti con cittadinanza non italiana). Dal 2000 in poi, invece,  il numero ha iniziato ad essere più significativo:

  • 147.000 nel 2000
  • 300.000 nel 2003
  • 600.000 nel  2008
  • 802.785 nel 2013/2014

Gli studenti stranieri presenti nella scuola provengono da 196 Paesi diversi; la loro distribuzione, tra l’altro, è molto simile a quella di quelli italiani: un corposo numero nei corsi quinquennali (scuola primaria e scuola secondaria di secondo grado), minore nei corsi triennali (scuole medie e scuola dell’infanzia).

L’incremento maggiore viene dai figli di immigrati italiani nati in Italia che sono più che raddoppiati dall’anno scolastico 2007/2008 all’anno scolastico 2013/2014 passando da 199.119 a 415.182.

Si deve, però, tenere conto che nelle classi con un alto numero di stranieri c’è un’alta prevalenza di status socio-economico basso. La sfida diventa, quindi, quella di riuscire a garantire pari opportunità per gli studenti svantaggiati sia italiani che stranieri, secondo Mariagrazia Santagati, docente della Cattolica, responsabile del Settore Educazione dell'Ismu.

WhatsApp
Telegram

Abilitazione all’insegnamento 30 CFU. Corsi Abilitanti online attivi! Università Dante Alighieri