Scrutini primaria, tornano i giudizi al posto dei voti. Azzolina: “Presto emaneremo ordinanza e Linee guida”

Su Facebook la ministra dell’Istruzione, Lucia Azzolina, commenta così l’approdo al Consiglio Superiore della Pubblica Istruzione dell’ordinanza che prevede l’introduzione dei giudizi nella scuola primaria.
“Abbiamo inviato al Consiglio Superiore della Pubblica Istruzione un’Ordinanza che attua un’importante novità per la scuola primaria. Nelle valutazioni finali e intermedie degli alunni tornano i giudizi descrittivi al posto dei voti numerici, attualmente utilizzati”, scrive Azzolina.
Giudizi descrittivi al posto dei voti numerici: saranno validi già dal primo quadrimestre
In arrivo i giudizi descrittivi al posto dei voti numerici nella valutazione intermedia e finale della scuola primaria. È quanto prevede l’Ordinanza illustrata ieri alle Organizzazioni sindacali, che attua quanto previsto dal decreto Scuola convertito nella legge n. 41/2020.
Secondo il Ministero la recente normativa, che individua un impianto valutativo che supera il voto numerico e introduce il giudizio descrittivo per ciascuna delle discipline previste dalle Indicazioni nazionali per il curricolo, Educazione civica compresa, ha lo scopo di far sì che la valutazione degli alunni sia sempre più trasparente e coerente con il percorso di apprendimento di ciascuno.
L’Ordinanza con le indicazioni operative per le scuole e le Linee Guida allegate saranno ora inviate al Consiglio superiore per la Pubblica Istruzione (CSPI) per il necessario parere.