Scrutini, Pinneri (Usr Lazio): “I docenti devono essere equi, né magnanimi, né severi. Non bisogna fare sconti a nessuno”

Lunga intervista a Il Messaggero per il direttore dell’Ufficio Scolastico regionale del Lazio, Rocco Pinneri. L’occasione è per fare il punto della situazione in vista della chiusura dell’anno scolastico.
“È innegabile il fatto che la pandemia abbia comportato dei problemi, a partire dal rendimento degli studenti che è sceso ma non solo alle superiori. Detto ciò, non si può certo dire ai docenti di essere magnanimi o severi, devono essere equi. Non credo verranno fatti sconti a nessuno. Ai meritevoli saranno riconosciuti i risultati ottenuti così come saranno riconosciuti anche quelli non conseguiti”.
E ancora: “La prossima settimana inizieremo a discutere l’argomento del ritorno in classe a settembre con Regione, Comune e Città Metropolitana cercando di delineare gli interventi in vista di settembre. Per il discorso sulla denatalità, ad esempio, in alcune zone di Roma, come Testaccio, ci sono edifici che potrebbero ospitare altre classi o integrare l’offerta proprio perché a capienza ridotta. Bisogna intavolare una discussione anche con gli enti gestori, Campidoglio e Città Metropolitana”