Scrittori del sud cancellati dai libri scolastici, la Calabria ne chiede il “reintegro”
red – La giunta regionale, su proposta dell’assessore Mario Caligiuri, ha recepito un atto di indirizzo con il quale si prende atto che le indicazioni nazionali nella redazione dei libri di testo dei licei ha, di fatto, estromesso gli scrittori meridionali e le scrittrici donne.
red – La giunta regionale, su proposta dell’assessore Mario Caligiuri, ha recepito un atto di indirizzo con il quale si prende atto che le indicazioni nazionali nella redazione dei libri di testo dei licei ha, di fatto, estromesso gli scrittori meridionali e le scrittrici donne.
L’esecutivo regionale ha, dunque, inviato al ministro dell’istruzione una ufficiale richiesta di integrazione delle indicazioni nazionali con autori del sud e con autrici di tutte le regioni italiane
"Tra gli autori del novecento – spiega l’assessore alla cultura della regione Calabria – si nota l’ingiustificata assenza di scrittrici, con la sola eccezione di Elsa Morante, mentre mancano del tutto gli autori del Sud della seconda metà del novecento, tranne Luigi Pirandello e Giovanni Verga, che appartengono alla prima metà del secolo."
La nostra intervista a Pino Aprile sull’argomento