Sciopero scuola 23 e 24 settembre, il Csle chiede: “400 euro di aumento per i docenti, buoni pasto e tamponi gratuiti”
Lezioni a rischio venerdì 23 e sabato 24 settembre in tutta Italia a causa dello sciopero della scuola, già annunciato nei giorni scorsi.
Venerdì prossimo, in particolare, scenderanno in piazza la scuola, l’università, la ricerca, l’Afam e la formazione professionale per il clima, contro la guerra e la crisi sociale, in occasione dello Sciopero Globale per il Clima #PeopleNotProfit lanciato da Fridays For Future.
Per il 23 e il 24 settembre, due giornate di agitazione anche per la Confederazione Sindacati Lavoratori Europei.
In una nota, il Csle motiva così lo sciopero: “Abbiamo indetto uno sciopero per il 23 e 24 settembre contro la applicazione di un orario di servizio pari a trenta sei ore per i Docenti non vaccinati e per la non specifica del servizio che sarà attribuito al Personale Ata non vaccinato”.
E ancora: “Chiediamo l’aumento dello stipendio di 400 Euro ai Docenti e di 300 euro al personale Ata come da standard Europeo; l’abolizione del Super Green Pass e la gratuità del costo dei Tamponi; l’introduzione dei buoni pasto per il personale scuola”.