Sciopero generale 11 ottobre, non solo scuola, anche trasporto pubblico a rischio: ecco le fasce garantite

I sindacati hanno convocato uno sciopero generale e manifestazioni nelle principali città italiane per tutta la giornata di lunedì 11 ottobre. Si fermano i trasporti (treni, aerei, autobus, metro, traghetti), ma anche scuola e uffici pubblici.
TRENI, BUS E METRO
Si fermano i treni di Trenitalia e di Italo, sia a media che a lunga percorrenza. Nel caso di Trenitalia, l’azienda assicura servizi minimi di trasporto e ne pubblica una lista sul proprio sito. I treni che si trovano in viaggio a sciopero iniziato arriveranno comunque alla destinazione finale se raggiungibile entro un’ora dall’inizio dell’agitazione sindacale. Anche Italo ha pubblicato sul proprio sito la lista dei treni garantiti. Circa il 50% dei servizi programmati in fascia di sciopero arriveranno comunque a destinazione.
A Roma incrociano le braccia gli aderenti al sindacato Usb. Lo sciopero, che interesserà anche Atac, Roma Tpl e Cotral, scatterà dalle ore 8:30 del mattino e interesserà bus, filobus, tram, metropolitane e le ferrovie Roma-Civitacastellana-Viterbo, Termini-Centocelle e Roma-Lido. Il trasporto regolare sarà garantito fino alle 8:30 e dalle 17:00 alle 20:00.
Il blocco a Milano riguarderà tutti i mezzi pubblici cittadini di Atm: metrò, autobus e tram. A rischio anche i treni regionali di Trenord, dalle ore 21:00 del 10 ottobre alle 21:00 dell’11, e del Passante. Confermate le fasce di garanzia 6:00-9:00 e 18:00-21:00
Tutto fermo per 24 ore anche a Napoli. Il servizio sarà garantito dalle 5:30 alle 8:30 e dalle 17:00 alle 20:00.
A Torino le organizzazioni sindacali Filt Cgil, Fit Cisl, Uil trasporti, Faisa-Cisal e Fast Confsal e la Rsu viaggiante urbano ed extraurbano hanno proclamato due distinte azioni di sciopero di 4 ore. Garantite per il servizio ferroviario SfmA Borgaro-Aeroporto-Ceres le fasce fino alle 8.00 e dalle 14:30 alle 17:30, mentre per quello Sfm1 Rivarolo-Chieri dalle 6:00 alle 9:00 e dalle 18:00 alle 21:00.