Sciopero 9 dicembre pubblico impiego: a Roma presidio di fronte il ministero della Pa
Il 9 dicembre la Pubblica Amministrazione si ferma per sciopero. Nonostante la convocazione della ministra della Funzione pubblica Fabiana Dadone per giovedì 10 dicembre, i sindacati confermano lo sciopero dei servizi pubblici proclamato da Fp Cgil, Cisl Fp, Uil Fpl e Uil Pa per i rinnovi contrattuali 2019-2021.
Potrebbero così scioperare amministrativi comunali, vigili, insegnanti ma anche operatori sanitari e medici.
Le ragioni dello sciopero
Lo sciopero è dettato da motivazioni salariali e contrattuali. I sindacati chiedono l’assunzione dei precari, di cui 60 mila nella sanità e il rinnovo del contratto con un adeguamento salariale.
I sindacati pongono poi il problema della sicurezza per i lavoratori e gli utenti. Centrale anche il tema dello smart working che va secondo le sigle ripensato e reso efficiente e sostenibile in termini economici per i lavoratori.
A Roma ci sarà anche un presidio davanti al ministero della Pubblica amministrazione. I lavoratori in servizio indosseranno un adesivo con scritto ‘Non mi fermo ma protesto’, come spiegano le federazioni di categoria.