Sciopero 17 maggio: hanno aderito circa 16.000 insegnanti e ATA, l’1,68%

Allo sciopero del 17 maggio hanno partecipato 16.345 dipendenti scolastici su un numero complessivo pari a 1.184.012.
La cifra esatta all’unità è stata fornita dal ministero della Funzione pubblica. In termini percentuali, il personale in servizio è stato pari a 89,68 punti.
Sciopero 17 maggio 2019 – dati
L’astensione dal lavoro era stata proclamata – come si legge nella tabella ministeriale – da Cobas, Anief, Confsai, Unicobas, Cusur e Udir.
Lo sciopero era stato indetto, come scritto in questo articolo, per richiedere di maggiori risorse per il rinnovo contrattuale e per discutere sull’autonomia differenziata, ovvero la regionalizzazione dell’Istruzione.
I sindacati FLCCgil, Cisl, Uil, SNALS e Gilda si erano però detti soddisfatti delle risposte ricevute durante un vertice con il Governo dove era stato raggiunto un accordo che ha posto un freno allo sciopero.
A tale decisione, però, non si sono allineati altri sindacati che hanno continuato a proclamare l’astensione.
Secondo le tabelle fornite dal Ministero, nella giornata dello sciopero sono state registrate anche altre assenze per motivi diversi. Queste sono state pari a 87.997.
Al netto di queste assenze ha aderito allo sciopero l’1,68% del personale scolastico, generando trattenute sulle retribuzioni per un ammontare complessivo di 937.198,40 euro.