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Scioperi, il Dirigente può chiedere al personale se aderirà o meno. C’è obbligo di risposta da parte del personale? Cosa comunicare alle famiglie

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In occasione di ogni sciopero, il Dirigente scolastico utilizza gli strumenti di comunicazione interna, come la Sala Docenti Online o, in alternativa, circolari su supporto cartaceo, per invitare il personale a comunicare, entro il quarto giorno dalla proclamazione, la propria intenzione in merito.

Il personale può esprimere:

  • la volontà di aderire allo sciopero;
  • la decisione di non aderire;
  • l’indecisione, ovvero il non aver ancora assunto alcuna decisione.

Contenuto della dichiarazione di adesione

Secondo quanto stabilito dall’articolo 3, comma 4 dell’Accordo sulle norme di garanzia dei servizi pubblici, il Dirigente scolastico invita il personale, in forma scritta – anche tramite e-mail – a dichiarare, entro il quarto giorno dalla proclamazione dello sciopero, la propria volontà di aderire, non aderire o non aver ancora deciso.

Trattandosi di un “invito” e non di un ordine di servizio, il dipendente non ha un obbligo ad esprimere in forma scritta una delle tre opzioni di cui sopra. L’obbligatorietà esporrebbe il Dirigente ad una attività antisindacale (art. 28 dello Statuto dei lavoratori, come modificato dalla legge n. 847 del 1977)

Individuazione dei contingenti minimi

Il Dirigente scolastico, in occasione di ogni sciopero, individua il personale da includere nei contingenti minimi, necessari a garantire la continuità delle prestazioni essenziali. Tale individuazione avviene anche sulla base delle comunicazioni ricevute dal personale.

I nominativi inclusi nei contingenti minimi vengono comunicati ai diretti interessati almeno cinque giorni prima dello sciopero. I soggetti individuati hanno il diritto di ribadire, entro il giorno successivo alla ricezione della comunicazione, la volontà di aderire allo sciopero precedentemente dichiarata e di chiedere la sostituzione.

Comunicazione alle famiglie degli studenti

Il Dirigente scolastico è tenuto a comunicare alle famiglie, tramite il sito Internet dell’istituto e/o il Registro Elettronico, almeno cinque giorni prima dello sciopero, le seguenti informazioni:

  • le organizzazioni sindacali che hanno proclamato lo sciopero;
  • le motivazioni alla base della vertenza;
  • i dati relativi alla rappresentatività, sia a livello nazionale sia di istituto;
  • il numero di voti ottenuti dalle organizzazioni sindacali nelle ultime elezioni delle RSU nella scuola;
  • le percentuali di adesione registrate nella scuola durante scioperi dell’anno scolastico in corso e del precedente, con l’indicazione delle sigle sindacali coinvolte;
  • l’elenco dei servizi garantiti;
  • l’elenco dei servizi previsti in caso di sciopero.

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