Sasso (Lega): “Sulla scuola Parlamento e lavoratori ignorati, la Azzolina preferisce la tv”

Sono giorni che intorno alla bozza di decreto che riguarda la scuola, ascoltiamo lamentele e doglianze.
Tutta la comunità scolastica è in allarme, dai sindacati agli alunni, per alcuni aspetti che se confermati, produrrebbero effetti devastanti per i lavoratori precari della scuola e per gli stessi studenti.
Abbiamo chiesto più volte come opposizione di poter avere un confronto col Governo su una materia così delicata, ma il Ministro Azzolina dopo aver bloccato l’organo del Consiglio Superiore dell’Istruzione, adesso intende eludere sia la Commissione Cultura che il Parlamento, andando ad esporre in tv, da Fazio, un decreto praticamente già deciso.
Tutto questo è estremamente lesivo del Parlamento.
La logica dell’emergenza seppur giustificabile nell’ambito sanitario, in cui l’opposizione ha sempre fatto la sua parte in maniera responsabile, non trova spiegazioni nel settore scuola. La Azzolina attacca la Scuola ma non ha il coraggio del confronto con l’opposizione e fugge nel salotto accogliente di Fazio.
Con le sue manie di grandezza ed antidemocratiche, il Ministro intende penalizzare centinaia di migliaia di lavoratori della scuola, ed a noi parlamentari non è lasciata nemmeno la possibilità di agire.
L’ unico modo per essere informati, in barba al mandato parlamentare, sarà quello di vedere Fazio stasera.
Sono sinceramente preoccupato per la deriva antidemocratica verso la quale ci stanno spingendo”.
Così in una nota il deputato pugliese della Lega e membro della Commissione Cultura della Camera dei Deputati Rossano Sasso.