Sasso: “Al liceo Tasso giusti i provvedimenti disciplinari del preside. La scuola costituzionale non ammette derive antidemocratiche”
“Solidarietà agli studenti del Liceo Tasso il cui diritto allo studio è stato negato, a causa di un gruppo minoritario di studenti di sinistra che, in nome delle proprie idee politiche, ha violato le leggi e sacrificato i diritti degli altri. Solidarietà agli insegnanti, che a causa dell’occupazione si sono visti negare il proprio diritto al lavoro”.
Così il deputato della Lega Rossano Sasso, capogruppo in commissione Istruzione, Scienza e Cultura.
“Solidarietà al dirigente scolastico, in queste ore bersagliato di accuse e insulti da parte dei rampolli della Roma bene. La sua unica colpa è quella di aver fatto capire che se si infrangono leggi, regole e diritti altrui, poi bisogna assumersene le proprie responsabilità. Quella di dire no a chi sbaglia, quello che ciascun educatore e genitore dovrebbe fare: far crescere i propri ragazzi. Giusti i provvedimenti disciplinari, la deriva progressista nelle nostre scuole va fermata. La scuola costituzionale non ammette derive antidemocratiche”.