Calendario scolastico, Salvini: “Tre mesi di vacanza in estate sono un unicum in Europa, per i ragazzi è una festa, ma per i genitori no”
Il Vicepresidente del Consiglio e Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini, ha acceso il dibattito sul tema delle vacanze scolastiche estive, proponendo una revisione del calendario scolastico.
Durante la conferenza stampa del progetto “Stazioni del Territorio”, Salvini ha dichiarato: “Tre mesi di pausa estiva sono un unicum a livello europeo. Non tutti i genitori possono permettersi un periodo così lungo e anche per i ragazzi sarebbe meglio distribuire le pause durante l’anno”.
Salvini ha riconosciuto l’importanza del periodo estivo per gli studenti, definendolo “una festa”, ma ha anche sottolineato la necessità di allineare il calendario scolastico italiano a quello degli altri paesi europei. La proposta del Ministro è quella di “scadenzare lungo l’anno qualche settimana di pausa”, evitando così una lunga interruzione di tre mesi.
Il Vicepremier ha espresso apprezzamento per l’iniziativa del Ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, che ha stanziato 400 milioni di euro per l’apertura estiva delle scuole. “Ringrazio il Ministro Valditara per i fondi destinati all’apertura estiva delle scuole – ha dichiarato Salvini – perché tre mesi non tutti i genitori se li possono permettere.”
La proposta di Salvini apre un dibattito sulla struttura del calendario scolastico, tema da sempre oggetto di discussioni e confronti. L’idea di distribuire le vacanze durante l’anno scolastico potrebbe avere diversi vantaggi, come una maggiore continuità didattica e un migliore equilibrio tra studio e tempo libero per gli studenti. Tuttavia, un cambiamento di questa portata richiederebbe un’attenta analisi e un confronto con tutte le parti coinvolte, dagli insegnanti ai genitori, fino agli studenti stessi.