Sì ad indennità di disoccupazione (ASPI) per docenti assunti con nomina giuridica retrodatata
red – Con il messaggio 6050/2014 l’INPS esprime parere favorevole all’indennità di disoccupazione (ASPI e MiniASPI) per le giornate dei mesi di luglio e agosto non lavorate e prive di retribuzione.
red – Con il messaggio 6050/2014 l’INPS esprime parere favorevole all’indennità di disoccupazione (ASPI e MiniASPI) per le giornate dei mesi di luglio e agosto non lavorate e prive di retribuzione.
Ne dà notizia il sindacato Snals: il messaggio INPS tutela quei docenti che nell’anno in corso hanno avuto un contratto a tempo determinato fino al 30 giugno, ma sono stati anche assunti in ruolo con nomina giuridica retrodatata al 1° settembre precedente, ma economica al 1° settembre dell’anno successivo.
Secondo quanto affermato nella nota, il rapporto di lavoro a tempo indeterminato di detti lavoratori è costituito a decorrere dalla nomina agli effetti giuridici.
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La mancata concidenza tra effetti giuridici della nomina e i suoi effetti economici, dal 1° settembre successivo, non possono far venire meno il diritto all’indennizzabilità della giornate non lavorate. In ogni caso non può essere imputato al lavoratore l’inattività.
Va sottolineato che la questione non è nuova, ma nell’a.s. 2013/14 ha assunto rilievo numerico più ampio grazie alle immissioni in ruolo su sostegno e le nomine ATA disposte nei mesi di febbraio – marzo 2014.
Dunque, gli uffici periferici si sono trovati a gestire un numero rilevante di richieste da parte di soggetti con nomina giuridica non corrispondente a quella economica e hanno chiesto il chiarimento.