Ruolo, presa di servizio e aspettativa per altro lavoro o dottorato di ricerca. Indicazioni
Scheda della FLC CGIL dedicata a chi sta svolgendo una diversa attività lavorativa e potrebbe avere il contratto a tempo indeterminato come docente o ATA dal 1° settembre 2018.
Le indicazioni
Chi lavora nel privato deve prima licenziarsi (a meno che non richieda il part time, se compatibile), poi firmare il contratto a scuola e solo “dopo” (anche nello stesso giorno, quindi senza obbligo di prendere servizio, dal momento che all’atto della sottoscrizione sono immediatamente esigibili tutti gli istituti contrattuali) ne può instaurare un altro chiedendo l’aspettativa per un anno.
Supplenze di un anno per chi è in ruolo
Per quanto riguarda invece un diverso rapporto di lavoro a tempo determinato con la scuola pubblica , ci sono istituti specifici per poterlo fare: l’articolo 36 per i docenti (purchè in diverso grado o classe di concorso) e l’articolo 59 per gli ATA.
Il part time
E’ possibile mantenere l’attuale lavoro richiedendo il part time, alle condizioni previste dalla normativa.
Dottorati e assegni di ricerca
Il rapporto di lavoro invece può essere regolarmente instaurato quando l’interessato usufruisce già di dottorato di ricerca , borse di studio post dottorato o assegni di ricerca . In questi casi si può chiedere un periodo di aspettativa secondo quanto indicato dal Miur nella circolare ministeriale 15 del 22 febbraio 2011 senza rincorrere in situazioni di incompatibilità.
Lo speciale di OrizzonteScuola sulle assunzioni 2018