RomeVideoGameLab: il festival all’insegna della sostenibilità

Un impegno concreto per contribuire a una maggiore consapevolezza ecologica: RVGL aderisce al patto per i festival sostenibili e plastic free promosso da Festambiente. Tanti gli appuntamenti sul tema
Sostenibilità è la parola chiave di questo 2021. Lo è nel dibattito pubblico e lo sarà anche in questa edizione del RomeVideoGameLab (dal 4 al 7 novembre negli Studios di Cinecittà) che ha scelto di aderire al patto per i festival sostenibili e plastic free promosso da Legambiente. E non poteva essere diversamente visto che il mondo del video game è parte attiva in quel processo di digitalizzazione che mira a sensibilizzare ai problemi ambientali e a cercare soluzioni reali. E allora niente plastica (nei punti di ristoro tutto sarà compostabile), creazione di aree ecologiche, invito a raggiungere gli studios di via Tuscolana con i mezzi pubblici (ci saranno sconti per chi avrà l’abbonamento Metrebus o il BIT). E in più, con la certificazione di Legambiente, partecipa ai progetti di compensazione.
Ma la sostenibilità sarà anche uno dei temi dei tantissimi panel e workshop di RomeVideoGameLab e ci saranno anche molti videogame e giochi dedicati a questo tema che verranno presentati in anteprima in questo che è il primo festival degli applied games in Italia.
In collaborazione con la Fondazione Barilla, al RomeVideoGameLab sarà presentato “We the Food the Planet” dedicato proprio al cibo, all’alimentazione e alla sostenibilità. Un videogame (in Italiano e in Inglese) creato appositamente per imparare giocando e per misurare il proprio impatto sulla sostenibilità, e specificamente rivolto ai giovani: sono infatti previsti gruppi di lavoro e workshop per i ragazzi tra i 14 e i 18 anni.
L’appuntamento del 6 novembre alle ore 11 è dedicato al tema “Allarme clima: è ora di Salvare la Terra” e vedrà la partecipazione di Davide Maria Damiani (PR and Sales Promotion Manager RePower), Nicola Maccanico (Amministratore Delegato Cinecittà SpA), Serena Massari
(Fondazione Barilla), Lara Oliveti (Ceo Melazeta), Selvaggia Fantin (Fondazione Centro Mediterraneo Cambiamenti Climatici), Giorgio Zampetti (Direttore generale Legambiente) con il coordiamento della giornalista Janina Landau.
L’economia circolare sarà invece al centro di “Ecoceo”, un gioco educativo da tavolo che ne insegna alcune logiche mettendo i giocatori nei panni del CEO di un’azienda. Un modo innovativo di divulgare le strategie di economia circolare e i modelli di businness in modo divertente.
L’impegno per la difesa dell’ambiente è anche il tema di un altro videogioco che sarà presentato – e che porta il nome di “Ecowarrior” – per imparare giocando: i paladini dell’ambiente sono chiamati ad affrontare oscure minacce come le Ecomafie. Un modo per insegnare, senza annoiare, quanto sia importante nella vita reale la partecipazione attiva di ogni singolo cittadino ad azioni consapevoli atte alla salvaguardia della vita umana, animale e vegetale sulla Terra.
Altri appuntamenti sono invece dedicati alla valorizzazione e alla tutela del territorio attraverso il gaming: dalla conoscenza e visita sostenibile del Parco Archeologico Urbano della città di Napoli, alla città di Gaeta, ai territori dell’Umbia riletti in chiave videogame con Umbrian Chronicle.
INFO
Sito web: romevideogamelab.it
FB: RomeVideoGameLab