Ritorno in classe, Salvini: “Azzolina vuole ridurre scuola come lager”. M5S: “Sei irresponsabile”

Duro botta e risposta a distanza tra la Lega e il Movimento Cinque Stelle.
Il segretario Matteo Salvini, nel corso di un comizio, ha parlato così: “Occhi aperti, perché a quanto sento qualcuno ha voglia di prolungare lo stato di emergenza per mesi e mesi. L’emergenza c’era ad aprile, quando si sentivano solo girare le ambulanze. Ora gli italiani stanno usando la testa, ma questi tarati vogliono trasformare le scuole in lager, con i banchi con le rotelle”. E poi: “Quando ho sentito che ci sarà l’obbligo di mascherine e distanza per i bimbi di sei anni ho detto no…a dirigere la scuola c’è un ministro incompetente che da due mesi va a cercare i banchi con le rotelle”.
Non è tardata ad arrivare la risposta del M5S, tramite una nota dei senatori della Commissione Istruzione: “Quelle di Salvini sulle ‘scuole lager’ sono dichiarazioni di un personaggio allo sbando ormai totalmente irresponsabile e disconnesso dalla realtà. La ministra Azzolina sta lavorando per far sì che i nostri figli tornino a scuola in sicurezza. Ma Salvini dovrebbe vergognarsi di tirare in ballo i campi di sterminio nazisti: ma cosa c’entrano! L’emergenza Covid non è ancora superata e le misure di distanziamento e protezione individuale sono ancora fondamentali, tanto più nelle scuole che riapriranno tra poche settimane. Salvini, lo stesso irresponsabile che deride l’uso della mascherina, vorrebbe forse mandare a scuola i nostri figli senza nessuna protezione?”.