Ritorno in classe, non tutti seguono Musumeci: ecco dove non si tornerà a scuola in Sicilia

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Si torna in classe in tutte le scuole della Sicilia o quasi perché domani, giovedì 13 gennaio, non tutti torneranno sui banchi.

I sindaci sono pronti a firmare ordinanze comunali per non far partire le lezioni, come ribadito dal sindaco di Palermo, Leoluca Orlando, in qualità di presidente dell’Anci, che ha chiesto dati certi dei contagi comune per comune e di conoscere la reale pressione alla quale sono sottoposti tutti gli ospedali.

Secondo La Repubblica, gli istituti saranno chiusi a Palermo, Caltanissetta, Messina, Siracusa, Agrigento e Trapani.

Diversi sindaci delle ordinanze ad hoc di fronte a circostanze di eccezionale e straordinaria necessità dovuta all’insorgenza di focolai o al rischio estremamente elevato di diffusione del virus nella popolazione scolastica, ai sensi dell’articolo 50 del Testo unico enti locali

Come abbiamo già scritto a parte, a Siracusa e in provincia (escluso il comune di Cassaro) niente ritorno in classe, ma Dad fino al 19 gennaio. Sarà così anche a Messina con il differimento delle lezioni in presenza alla prossima settimana. Succede la stessa cosa anche in alcuni comuni della fascia dei Nebrodi così come segnala La Gazzetta del Sud.

Si tratta dei comuni di Sant’Agata Militello, Capo d’Orlando, Capri Leone, Frazzanò, Galati Mamertino, Longi, Militello Rosmarino, Mirto, San Marco d’Alunzio, Alcara Li Fusi, Tortorici, San Salvatore di Fitalia, Acquedolci, San Fratello, Caronia, Naso, Castell’Umberto, Torrenova e Ucria.

Ulteriori sviluppi si attendono entro venerdì quando la Sicilia dovrebbe essere dichiarata zona arancione.

Ritorno in classe, in Sicilia si torna il 13 gennaio, Musumeci: “Il virus è sotto controllo”. Ma i sindaci e i sindacati sono insoddisfatti: “Così è pericoloso”

Rientro a scuola, a Siracusa tutti in Dad fino al 19 gennaio

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