Ritorno in classe, l’allarme dell’Ats Milano: “Il virus correrà a scuola, forse prudente mantenere la didattica digitale”

Bisogna mantenere la guardia molta alta. L’ATS Milano, così come segnala La Repubblica, lancia l’allarme in vista della ripresa della scuola a settembre. Vittorio Demicheli, direttore sanitario, afferma: “La ripresa completa del trasporto pubblico, con l’occupazione dei mezzi al 100 per cento, rischia di essere un azzardo. Capisco che è necessario ripartire, soprattutto in vista del rientro a scuola. Ma una mediazione è possibile, tra il 50 per cento e il 100 per cento di cui si discute in questi giorni”.
E sulla scuola, in particolare, afferma: “Prima del lockdown è stato calcolato che con le scuole aperte, per bambini e ragazzi fino a 18 anni, viaggiava il 40 per cento delle interazioni che consentono al virus di muoversi. Con la chiusura e la didattica a distanza, quindi, si sono quasi dimezzate le occasioni. La socialità per bambini e ragazzi è importante, soprattutto per i più piccoli non può essere cancellata. Ma per i più grandi sarebbe più prudente mantenere una parte delle lezioni a distanza. Per ridurre gli spostamenti e, quindi, i contagi”.