Ritorno in classe, il Pd: “Dad resti limitata, chiediamo al governo misure aggiuntive per la sicurezza”
“Il PD è sempre stato il promotore di interventi per l’attività didattica in presenza e in sicurezza. I casi di passaggio alla DAD restino limitati a quelli già disciplinati e non portino a discriminazioni”. Lo dichiarano Manuela Ghizzoni, responsabile Scuola Pd, Rosa Maria Di Giorgi e Roberto Rampi, capigruppo della IV Commissione Istruzione rispettivamente di Camera e Senato.
“Al dilagare della variante Omicron, per garantire il diritto all’istruzione, occorre mettere in campo misure nuove ed intensificare quelle già in essere. Chiediamo al Governo risorse aggiuntive e dedicate – rispetto a quelle del DL 41 di maggio – per l’areazione delle aule, accompagnandole da specifiche tecniche per facilitare l’acquisto delle apparecchiature; di estendere in aula l’uso della mascherina ffp2; di intensificare l’informazione sui vaccini pediatrici per dissipare i dubbi delle famiglie; di mantenere in servizio fino al termine dell’anno scolastico il personale per sorvegliare gli ingressi nelle scuole, contrastare assembramenti, sanificare ambienti e postazioni. Infine, chiediamo – concludono – il monitoraggio sul long covid pediatrico anche per garantire una assistenza scolastica specifica ai bambini che ne sono affetti”.