Ritorno in classe, il Governo finanzia nuove risorse per la scuola: affitti spazi e noleggio strutture

Nuove risorse per la scuola a pochi giorni del ritorno sui banchi. Ad individuarle il Consiglio dei ministri, terminato in tarda serata a Palazzo Chigi.
Il decreto a cui l’esecutivo ha dato il via libera prevede che, “al fine di facilitare le procedure per il reperimento di spazi per garantire il corretto e regolare avvio dell’anno scolastico 2020-2021 nel rispetto del distanziamento fisico imposto dalle linee guida del Comitato tecnico-scientifico”, sia possibile “utilizzare, per le annualità 2020 e 2021, le risorse disponibili attualmente destinate alla copertura dei canoni di locazione a disposizione dell’Istituto nazionale per l’assicurazione contro gli infortuni sul lavoro (INAIL) per il programma di investimento scuole innovative e poli dell’infanzia anche per le aree interne, ancora in fase preliminare, finalizzandole prioritariamente alle spese per affitti di spazi e relative spese di conduzione e adattamento alle esigenze didattiche e noleggio di strutture temporanee”, si legge nella nota diffusa da Palazzo Chigi dopo il Cdm.
“Inoltre, le nuove norme semplificano l’assegnazione delle risorse per il rifinanziamento di interventi urgenti in materia di sicurezza per l’edilizia scolastica stanziate con il decreto-legge 26 ottobre 2019, n. 124, che, per un ammontare complessivo pari a euro 25 milioni, vengono destinate a supportare gli enti locali in interventi urgenti per lavori finalizzati, in particolare, all’adeguamento e all’adattamento a fini didattici degli ambienti e degli spazi, anche assunti in locazione”.
Il trasporto pubblico, scolastico e non, per fronteggiare l’emergenza Covid-19 potrà utilizzare le risorse previste dal cosiddetto dl agosto.
Sul trasporto pubblico, in particolare, la nota diffusa spiega che “in considerazione dell’evoluzione della situazione pandemica e della necessità di rimodulare il servizio di trasporto pubblico locale, compreso il trasporto scolastico, in modo da garantire che lo stesso sia erogato in coerenza con le misure di contenimento della diffusione del COVID-19, si prevede per le Regioni e le Province autonome e per gli enti locali la possibilità di utilizzare, per il finanziamento di servizi di trasporto aggiuntivi, le risorse previste dal ”decreto agosto” (decreto 14 agosto 2020, n. 104), relative all’incremento del sostegno al trasporto pubblico locale e al Fondo per l’esercizio delle funzioni degli enti locali”.
“Al contempo, si introducono misure finalizzate a consentire l’immediato utilizzo delle risorse previste da parte di ciascuna Regione, Provincia autonoma o ente locale”.