Ritorno in classe, il caso dell’istituto Majorana di Bologna: 80% classi potrà contare su aule
L’Istituto Ettore Majorana di San Lazzaro di Savena (Bo) potrà contare sull’80% delle classi, esattamente 48 su 60, ‘coperte’ da aule, con un livello di dotazioni complessivo che consentirà quindi di programmare una rotazione, attraverso didattica digitale o turnazioni, in linea con altri Istituti del territorio di Bologna. Lo rende noto un comunicato della Regione.
Confermato, infatti, che la Città Metropolitana acquisterà e renderà disponibili già nella seconda metà di ottobre 2 moduli classe aggiuntivi, che ospiteranno 8 classi (4 a modulo); ad essi si aggiungono i 2 spazi concessi dall’Amministrazione comunale presso la Mediateca. La Città Metropolitana si è anche resa disponibile ad adattare la sala riunioni dell’Istituto per metterla a disposizione degli studenti diversamente abili.
Non solo: grazie a uno specifico finanziamento già programmato e finanziato di 2,5 milioni di euro, sarà realizzato l’ampliamento della scuola attraverso 10 nuove aule, con partenza dei lavori prevista per il prossimo anno, a conclusione delle procedure autorizzative e di gara. E ancora, la Città Metropolitana continuerà a lavorare per incrementare ulteriormente le dotazioni, così da ridurre ulteriormente la potenziale teorica rotazione di una giornata su cinque, che potrà poi essere ulteriormente modulata dalla scuola secondo le esigenze didattiche.
Questi i punti fermi dell’incontro convocato questa mattina in Regione dall’assessore alla Scuola, Università, Ricerca e Agenda Digitale, Paola Salomoni, con l’obiettivo di trovare insieme soluzione ai problemi organizzativi dell’Istituto in vista della riapertura della scuola.
Ritorno in classe, a Bologna si va a scuola con i doppi turni: il caso dell’istituto Majorana