Ritorno in classe: green pass, temperatura, ingressi scaglionati e finestre aperte: così una giornata tipo a scuola
Tante (forse troppe) le incognite che incombono sul ritorno in classe previsto per metà settembre. Il governo è al lavoro per una riapertura delle scuole in piena sicurezza, ma non mancano le ombre nel piano messo a punto dal Ministero.
Da mercoledì 1 settembre si ricomincia ufficialmente (almeno per quanto riguarda le attività di recupero e i consigli di istituto), poi dal 6 settembre (con l’Alto Adige) anche gli studenti torneranno in classe.
Il testo definitivo del protocollo sicurezza
Parere tecnico Ministero Istruzione
LO SPECIALE DI ORIZZONTE SCUOLA
Ecco come sarà una giornata tipo di un docente o di uno studente a scuola da settembre
TEMPERATURA – Non si va a scuola con una temperatura superiore ai 37,5. La regola prevista per il nuovo anno scolastico è rimasta invariata rispetto a quello dell’anno scorso. La misurazione della temperatura si dovrà fare a casa in modo individuale, da parte del personale scolastico e dei genitori per ciò che riguarda i minori.
GREEN PASS –Docenti e Ata dovranno essere in possesso del Green pass. Molto probabilmente servirà arrivare a scuola con un certo anticipo. Questo almeno fino a quando non sarà pronta la piattaforma per il controllo automatico del certificato.
INGRESSO DEGLI STUDENTI – Gli studenti entrano in classe tra le 7.50 e le 8.30 a seconda dell’orario stabilito dalle singole scuole. Dovranno indossare la mascherina. Per gli studenti non è obbligatorio il Green pass. Per ingresso e uscita devono essere indicati i percorsi che permettano agli studenti di non incontrarsi. È previsto almeno per le scuole superiori nelle grandi città un secondo turno di ingresso per una parte degli studenti. Dipende dalla necessità di non affollare troppo i mezzi pubblici, che possono comunque viaggiare con una capienza dell’80%.
ORARI DELLE LEZIONI – A causa dei turni, la giornata scolastica rischia di essere più lunga del solito. Entro le 17, comunque, le scuole chiuderanno le attività per permettere le pulizie e la sanificazione degli ambienti.
IN CLASSE – In aula i banchi devono essere distanziati, ma la regola del metro di separazione tra studenti non è più obbligatoria: chi ha aule piccole può derogare mantenendo tutte le altre misure di sicurezza.
FINESTRE APERTE – Alla fine della prima ora può essere previsto un periodo di cinque minuti per cambiare l’aria. Gli organi preposti consigliano di lasciare aperte le finestre sempre durante le lezioni, anche d’inverno con il maltempo. Si è deciso di lasciare alle scuole la possibilità di acquistare filtri o strumenti di areazione, senza fare un intervento generalizzato.
PALESTRA – Le attività di laboratorio e di educazione fisica sono permesse. L’ora di ginnastica si svolge senza mascherina, ma sono da evitare gli sport di squadra per eliminare le occasioni di contagio.
MENSA – Per la mensa, invece, è necessario osservare dei turni che consentano il distanziamento tra i bambini, che toglieranno la mascherina mentre consumano i pasti.