Ritorno in classe, gestione di contatti con casi positivi e di casi Covid confermati: indicazioni Regione Lazio
Per l’inizio dell’anno scolastico 2022/23 il Ministero dell’Istruzione e il Ministero della Salute hanno predisposto delle misure di mitigazione e contenimento della circolazione virale che possano garantire la continuità scolastica in presenza nelle scuole di ogni ordine e grado, nelle scuole dell’infanzia e nei servizi educativi per l’infanzia.
Prima di andare a scuola
I sintomi più comuni di COVID-19 nei bambini sono: sintomi respiratori acuti come tosse e raffreddore con difficoltà respiratoria, vomito (episodi ripetuti accompagnati da malessere), diarrea (tre o più scariche con feci semiliquide o liquide), perdita del gusto, perdita dell’olfatto, cefalea intensa e/o temperatura corporea superiore a 37.5°C.
Nel caso in cui si manifesti uno di questi sintomi è raccomandato non andare a scuola, rimanere presso il proprio domicilio e contattare il proprio pediatra o medico di famiglia.
Qualora il pediatra/medico di famiglia sospetti il rischio di infezione da Covid-19 prescriverà un test antigenico o molecolare per accertare l’eventuale contagio. In caso di positività i genitori devono avvisare la scuola.
Assenze scolastiche
In caso di positività al Covid-19, per rientrare a scuola, è sufficiente esibire l’esito negativo del test, non è necessario il certificato medico.
Vaccinazione anti COVID-19 a partire dai 5 anni
La vaccinazione è uno strumento importante di protezione per i ragazzi, per la famiglia e per la cerchia dei conoscenti. A partire dai 5 anni l’accesso alla vaccinazione è garantito, su tutto il territorio regionale, per gli assistiti dal Servizio Sanitario Regionale (SSR) del Lazio, ovvero per tutti i coloro che sono assistiti da un pediatra o da un medico di medicina generale convenzionato con il SSR della nostra regione.
INFORMAZIONI SULLA VACCINAZIONE PER LA FASCIA 5-11 ANNI.
INFORMAZIONI SULLA VACCINAZIONE PER LA FASCIA 12-16 ANNI
Gestione di contatti con casi positivi
Si applicano le regole generali previste per i contatti di casi COVID 19 confermati (Circolare del Ministero della Salute n. 019680 del 30/03/2022).
A coloro che hanno avuto contatti stretti con soggetti confermati positivi al SARS-CoV-2 è applicato il regime dell’autosorveglianza che consiste nell’obbligo di indossare dispositivi di protezione delle vie respiratorie di tipo FFP2, al chiuso o in presenza di assembramenti, fino al decimo giorno successivo alla data dell’ultimo contatto stretto.
Se durante il periodo di autosorveglianza si manifestano sintomi che indicano una possibile infezione da Sars-Cov-2, si raccomanda l’esecuzione immediata di un test antigenico o molecolare per la rilevazione di SARS-CoV-2 che in caso di risultato negativo va ripetuto, se ancora sono presenti sintomi, al quinto giorno successivo alla data dell’ultimo contatto.
Gestione di casi Covid-19 confermati
Al momento gli studenti che risultano positivi al test diagnostico per SARS CoV 2 sono sottoposti alla misura dell’isolamento, (ASINTOMATICI: 5 giorni di isolamento + Test NEGATIVO; SINTOMATICI: 5 giorni di isolamento di cui ultimi 2 giorni senza sintomi + Test NEGATIVO – la durata dell’isolamento dei casi positivi è la stessa sia per le persone vaccinate che per quelle non vaccinate.)
Per il rientro a scuola è necessario l’esito negativo del test (molecolare o antigenico) effettuato al termine del periodo di isolamento.