Ritorno in classe, Furlan (Cisl): “La scuola non era pronta per ripartire”

“La scuola non era ancora pronta ad affrontare, in tutto il Paese, la riapertura”: con queste parole la segretaria nazionale della Cisl, Annamaria Furlan, oggi a Bari in occasione dell’elezione del nuovo segretario della Cisl Puglia, ha commentato l’avvio dell’anno scolastico in Italia.
Secondo Furlan, “si è indugiato troppo, tanta è stata la voglia di fare da soli, in particolare da parte della ministra, e ora tutti i nodi vengono al pettine”.
“Si poteva fare un lavoro – ha continuato – che tenesse conto delle tante questioni e dei tanti suggerimenti che le categorie dei sindacati hanno messo sul tavolo del Governo in tutti questi mesi. Già da marzo noi avevamo mandato alla ministra la bozza di un protocollo per far ripartire il sistema scolastico in sicurezza. Mancano gli insegnanti soprattutto nel centro nord e più in generale la scuola non era ancora pronta ad affrontare, in tutto il Paese, la riapertura”, sostiene Furlan.
“Si è perso tempo – ha concluso – ma ora è indispensabile sostenere la scuola. Ci sono scuole senza banchi, mense che non possono ancora essere attivate e scuole in cui non è possibile riaprire a tempo pieno. Ecco, recuperiamo gli errori fatti ma per fare questo serve un confronto serio”.