Ritorno in classe, entro venerdì 7 consiglio dei ministri con il via libera a fondi per assunzioni scuola
Ci sarà il via libera entro la settimana per l’atteso decreto legge Agosto da 25 miliardi di euro. Secondo indiscrezioni dovrebbe arrivare giovedì l’atteso via libera dopo il via libera ottenuto dal Parlamento la scorsa settimana per un ulteriore indebitamento di bilancio.
Un provvedimento che porta circa 100 miliardi i finanziamenti in deficit per l’emergenza Covid, insieme al Cura Italia e dl Aprile e che ha lo scopo di prolungare le misure-chiave dei precedenti decreti e introdurne di nuove sostenendo l’economia fino a fine anno e quindi fino al varo dei nuovi interventi con la Legge di Bilancio.
Il ‘pacchetto’ lavoro agirà su due fronti: le decontribuzioni e la proroga degli ammortizzatori con l’obiettivo di creare un circolo virtuoso che aiuti a ridurre la mole di cassaintegrati. L’esonero contributivo interesserebbe infatti i datori di lavoro che fanno rientrare i dipendenti in Cig o che realizzeranno nuove assunzioni.
L’esenzione varrà fino al 31 dicembre ma con l’obiettivo di prolungarla in Legge di Bilancio. In arrivo anche la proroga sempre fino a fine anno di Cig, Naspi e Discoli ma anche il divieto ai licenziamenti collettivi ed economici.
In arrivo anche il via libera per ulteriori fondi per la scuola: più di un miliardo per la riapertura a settembre e soprattutto per le assunzioni. Così come affermato dal ministro dell’Economia, Roberto Gualtieri, i fondi saranno così ripartiti: 950 milioni per le nuove assunzioni, che saranno stanziati tra gli anni 2020 e 2021 per un terzo e due terzi; gli altri circa 300 milioni saranno destinati per le strutture scolastiche.
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