Ritorno in classe, Costa ammette: “La situazione sta sul filo e non sarà facile gestirla”

“Grazie al contributo di tutti e a un percorso condiviso con le Regioni, come è sempre stato fino ad oggi, sono convinto che riusciremo a trovare le misure giuste per garantire la ripresa dell’attività scolastica in presenza”.
Così il sottosegretario alla Salute, Andrea Costa, intervenuto a ‘Time line’ su Sky TG24, aggiunge che “sul tavolo ci sono anche riflessioni proposte delle Regioni per valutare se è il caso di introdurre modifiche circa la quarantena prevista per eventuali contagiati”, ha aggiunto.
“Si sta valutando se ci può essere un sistema, per quanto riguarda le quarantene nella scuola, che ci permetta di avere più garanzia nel proseguire la didattica in presenza e limitare al minimo quella a distanza. Oggi fortunatamente siamo in un momento in cui l’attività scolastica è sospesa e abbiamo qualche giorno in più per fare gli opportuni approfondimenti e confronti con le Regioni”.
Costa ammette che “la situazione sia sul filo e non sarà facile gestirla. Però credo che, grazie alle risorse messe in campo da un lato per riattivare una procedura puntuale di screening attraverso i tamponi e, contestualmente, con il procedere della campagna vaccinale, si possano raggiungere le condizioni per riprendere l’attività scolastica in presenza”.
Costa ricorda che “per la scuola è stato previsto uno stanziamento di 9 milioni di euro per incrementare lo screening e l’effettuazione di tamponi. Dovremmo creare le condizioni perché nella scuola ci sia uno screening costante, anche perché parliamo di una platea in cui la vaccinazione è partita più tardi, quindi c’è bisogno di più tempo per avere una platea di vaccinati maggiore”.